AVEZZANO, 28 novembre – Aveva richiesto ed ottenuto lo stato di invalidità attestando false patologie, ed in questo modo aveva ottenuto, a soli 49 anni, la relativa pensione. Ma non solo. Perché non lavorando più si era dedicato, per oltre dieci anni, ad altre e più remunerative attività. Una vera e propria truffa ai anni dello stato scoperta dai finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano, che nelle scorse ore su disposizione dell’autorità giudiziaria hanno eseguito un sequestro di oltre 200mila euro tra conti correnti, beni immobili  e quote societarie di proprietà dell’amministratore di un noto centro di riabilitazione della Marsica.

La misura cautelare a carico dell’uomo, A.A., oggi 59enne ed indagato per truffa ai danni dello stato è scattata al termine di una lunga serie di indagini delegate dalla Procura di Avezzano alle Fiamme Gialle relative all’erogazione delle pensioni di invalidità.

Indagini che hanno permesso agli investigatori, di scoprire come l’uomo avesse richiesto ed ottenuto  lo stato di invalidità attestando false patologie, ottenendo così indebitamente la dispensa assoluta dalla professione all’età di soli 49 anni. E questo nonostante godesse di ottima salute, come confermato anche dai numerosi filmati ripresi durante le attività di indagine.

Le indagini proseguono per verificare eventuali responsabilità di altri soggetti.