Teramo
Stai leggendo
Dichiarato lo stato di emergenza idrica nel teramano, sotto “accusa” l’acqua dei laboratori

Dichiarato lo stato di emergenza idrica nel teramano, sotto “accusa” l’acqua dei laboratori

TERAMO, 15 dicembre – Dichiarato lo stato di emergenza idrica nel teramano. La decisione è stata assunta dalla giunta regionale, presieduta da Luciano D’Alfonso, che ha approvato “il provvedimento con il quale viene autorizzato un approvvigionamento idrico di emergenza consentendo all’Ente di governo dell’ambito teramano, fino alla data del 15 aprile 2017, la captazione di acqua nella misura massima di 100 litri al secondo dall’opera di presa di “Venaquila” per la distribuzione idrico-potabile, previo trattamento nell’impianto di potalizzazione di Montorio al Vomano“.

La giunta ha dichiarato lo stato di emergenza idrica dopo la disposizione cautelativa emessa della Asl di Teramo per le acque provenienti dai laboratori del Gran Sasso dell’Infn. Provvedimento che ha ridotto la disponibilità idrica della sorgente del traforo, che non è più in grado di garantire i volumi necessari per l’acqua potabile.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
100%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%