L’AQUILA, 2 marzo – Luciano D’Alfonso va sanzionato per violazioni in materia elettorale. E’ quanto ha stabilito il Corecom, Comitato regionale per le comunicazioni, sulla base delle segnalazioni del Movimento 5 Stelle in Abruzzo.

Alla luce di quanto deliberato,  la documentazione è stata inoltrata all’Autorità per le garanzie delle comunicazioni (Agcom), che è chiamata ad adottare i provvedimenti sanzionatori.

Nell’esposto presentato dai pentastellati abruzzesi, sono state segnalate “infrazioni della legge sulla par condicio da parte di Luciano D’Alfonso, che sembrerebbe più volte aver strumentalizzato l’Ente Regione per una campagna mediatica volta alla promozione della sua immagine personale come candidato nel listino plurinominale del Senato in quota Pd”.

Così Sara Marcozzi, consigliere regionale del M5s, ha commentato la notizia:

“Il Corecom Abruzzo ha passato al vaglio tutte le nostre segnalazioni sulle violazioni delle leggi in materia di campagna elettorale e par condicio da parte del Presidente di Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e ci ha dato ragione. La decisione del Corecom di segnalare all’Agcom il comportamento scorretto del presidente Luciano d’Alfonso, che ha abusato del suo ruolo coinvolgendo nella campagna elettorale l’istituzione regionale, conferma la fondatezza del nostro esposto. Siamo convinti che queste illegittime attività non cambieranno i risultati elettorali che vedono il governatore e il Partito Democratico destinati a una sonora sconfitta. Resta il fatto grave di una campagna elettorale condotta in maniera spregiudicata in violazione della legge sulla comunicazione istituzionale durante la campagna elettorale. Uno schiaffo alle istituzioni e ai diritti dei cittadini”.