Chieti
Stai leggendo
Il Cotir di Vasto chiude. Licenziamento collettivo per i ventisette dipendenti

Il Cotir di Vasto chiude. Licenziamento collettivo per i ventisette dipendenti

VASTO, 19 gennaio – Si chiude nella maniera peggiore l’esperienza del centr di ricerca Cotir di Vasto: ventisette lettere di licenziamento collettivo per altrettanti lavoratori, dopo anni di silenzi e di agonia.

“Ci aspettavamo che si giungesse a questo epilogo – afferma Feliciantonio Maurizi, segretario generale aggiunto della Fai Cisl Abruzzo Molise -, perché dopo tante parole non sono seguiti i fatti ”.

Il piano di contenimento dei costi ipotizzato è rimasto appunto un’ipotesi: prevedeva la fusione del Crab, del Crivea e del Cotir in unico centro, ma non è mi stata attuata.

“Gli ammortizzatori sociali non sono stati sfruttati per garantire e salvaguardare la piena occupazione dei dipendenti ma per tamponare i tempi del prevedibile licenziamento”, –prosegue Maurizi – La ricerca rappresenta un’opportunità per lo sviluppo industriale della Regione, è e vitale per ridare competitività alle imprese abruzzesi ma con la procedura di liquidazione la Regione Abruzzo ha perso un’occasione di poter investire ed è assolutamente errato collegare la scelta solo allo squilibrio di bilancio”

Il problema, per Maurizi, è di natura squisitamente politica, di mancanza di volontà nel perseguire i programmi:

“Dal 2014 ad oggi abbiamo buttato via quattro anni, sperperato risorse pubbliche, depauperato i beni e le tecnologie dei centri di ricerca, senza raggiungere alcun obiettivo se non quello di gettare nel dramma i 27 dipendenti del Cotir, a cui si aggiungeranno probabilmente alcuni lavoratori dell’ex Crab che potrebbero subire la stessa sorte”.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%