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Lega Pro, Teramo all’assalto della capolista Pordenone

Lega Pro, Teramo all’assalto della capolista Pordenone

TERAMO, 23 settembre – La squadra non è ancora a completo regime, ma sta già acquistando una sua personalità. Lo dice la vittoria di domenica scorsa, lo spera il tecnico biancorosso Antonino Asta, alla vigilia di una gara, quella con il Pordenone, che apre per il Teramo calcio una serie terribile.

Dubbi di assetto, al momento, ce ne sono pochi, proprio perché la squadra ha ancora qualche passo da fare prima di trovare i giusti giri di motore. In compenso però i giocatori mostrano di avere flessibilità ed adattamento:

“Non ho dubbi particolari nè sul modulo nè sui calciatori da far scendere in campo, – dice il tecnico –  spero di averne di più la prossima settimana, perchè vorrebbe dire che saremo entrati a regime, cioè con la rosa completamente a disposizione. Barbuti e Amadio ci saranno, ma solo per un eventuale minutaggio ridotto. Abbiamo provato in settimana alcune situazioni, lavorando su tre sistemi di gioco, con l’obiettivo di essere sempre propositivi, non certo per protezione, perchè la nostra difesa è l’attacco”.

Al di là dell’impostazione data in allenamento, comunque propositiva, Asta vuole una squadra reattiva nei confronti dell’avversario, capace di adattarsi ad ogni evenienza:

“Devo cercare di dare ai miei ragazzi sempre più certezze, risposte immediate, soluzioni pronte. Nelle prossime cinque gare affronteremo quattro squadre che puntano ai primi posti (Pordenone, Feralpi, Bassano e Padova, ndr), purtroppo sapevamo già in fase di compilazione che il nostro calendario sarebbe stato subito in salita. Ci penseremo volta per volta”

Intanto c’è il Pordenone, e non è poco:

“In questo momento – dice Asta – è semplicemente la squadra più forte, non perchè sia prima in classifica, ma perchè ha determinate certezze che non hanno le sue rivali. Ha compattezza, struttura, sa quello che deve fare in determinate situazioni. Noi dovremo rispondere con le nostre caratteristiche, non pensando di giocare come fatto nel secondo tempo con il Ravenna. Dovremo concedere qualcosa agli avversari, al fine però di creare occasioni da rete, perchè difenderci ad oltranza non rientra nelle nostre competenze».

Ecco i convocati per l’incontro di domani (Pordenone ore 14,30):  Calore, Lewandowski. Altobelli, Caidi, Pietrantonio, Sales, Speranza, Ventola. Amadio, De Grazia, Graziano, Ilari, Paolucci, Varas. Bacio Terracino, Barbuti, Foggia, Fratangelo, Mancini, Soumarè, Tulli.

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