Oddo non rinnega se stesso: “A Torino con la nostra identità”. Pescara con 1.300 tifosi al seguito
PESCARA, 18 novembre – Nonostante i risultati negativi e uno scontro proibitivo alle porte, Massimo Oddo non rinnega se stesso. Il Pescara proverà a giocarsela anche domani sera, in trasferta, contro la Juventus capolista.
“Noi abbiamo una nostra identità e dobbiamo metterla in campo contro qualunque avversario, anche domani sera – spiega il tecnico dei biancazzurri, in conferenza stampa, a poche ore dalla partenza per Torino -. Davanti, però, c’è la Juve e se non ci permetteranno di giocare come vogliamo, dovremo essere bravi e attenti a subire il meno possibile”.
Sui bianconeri c’è poco da scoprire, si tratta di una corazzata. Oddo sceglie invece di soffermarsi sul valore del lavoro svolto da Max Allegri, attuale allenatore della Juve e bandiera del Pescara dei tempi di Galeone.
“Allegri ha preso in mano una grande squadra, succedendo ad un grandissimo allenatore – rimarca Oddo -. Ritengo che Max sia stato bravissimo, forse ha fatto anche meglio del suo predecessore ed è senza dubbio uno dei migliori allenatori a livello europeo”.
I biancazzurri, dopo la sosta, non arrivano alla sfida di Torino in condizioni ottimali. L’infermeria è ancora una volta piena. Difficile, dunque, immaginare varianti tattiche, per provare ad invertire la rotta dopo la scoppola a domicilio rimediata contro l’Empoli.
“Noi in queste due settimane abbiamo lavorato tanto, sia con la difesa a quattro sia con la difesa a tre – dice il tecnico del Pescara – Ci sono tanti infortunati e sono giocatori importanti per noi, quindi manca la materia prima per apportare cambiamenti”.
Formazione quasi obbligata, ma il tecnico scioglierà gli ultimi dubbi solo pochi minuti prima dell’inizio della gara:
“La partita di domani sarà molto difficile, Manaj sta bene e può giocare dall’inizio, ma voglio vedere prima come giocherà la Juventus e dunque farò le mie scelte soltanto poco prima della partita”.
Tutto esaurito allo Juventus Stadium di Torino e nonostante il periodo non favorevole per la squadra, saranno presenti anche 1.300 sostenitori biancazzurri.
