Teramo
Stai leggendo
Omicidio di Alba Adriatica, il gip rigetta la richiesta di giudizio immediato

Omicidio di Alba Adriatica, il gip rigetta la richiesta di giudizio immediato

TERAMO, 19 dicembre –  Manuel Spinelli, 22 anni, morì lo scorso 20 giugno dopo essere stato colpito, al termine di una violenta discussione, da due fendenti che lo avevano raggiunto al volto e al cuore. Una morte per la quale il gip del Tribunale di Teramo Mauro Pacifico ha rigettato la richiesta di giudizio immediato avanzata dalla Procura per il 27enne albanese Fitim Koldashi, accusato di omicidio volontario e porto ingiustificato di armi.

A presentare la richiesta di immediato, qualche giorno fa, era stato il pm Davide Rosati, titolare del fascicolo, che adesso dovrò decidere se presentare una nuova richiesta di immediato (il rigetto da quanto si apprende sarebbe legato a questioni tecnico-procedurali) o se al contrario procedere con una richiesta di rinvio a giudizio.

L’omicidio di Manuel Spinelli si era consumato in pochi istanti lo scorso giugno quando, secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri, la vittima, che si trovava fuori a cena con alcuni parenti, si sarebbe incrociato casualmente con l’albanese, che in quel momento stava passando in auto con la sua fidanzata, la ex di Spinelli.

Secondo quanto emerso, anche grazie ai filmati delle telecamere di sicurezza presenti nell’area, l’albanese sarebbe passato vicinissimo con la macchina al gruppetto e ci sarebbero stati qualche sguardo di troppo e qualche parola grossa, forse per questioni di gelosia.

A quel punto il 27enne sarebbe sceso dall’auto e tra i tre sarebbe scoppiata una scazzottata. Poi i fendenti sferrati dall’albanese, con due coltellate che hanno raggiunto il 22enne al volto e al cuore.

Il 27enne, assistito dagli avvocati Antonio Di Gaspare e Paola Pedicone, ha sempre sostenuto di aver tirato fuori il coltello, che portava sempre con sé, solo per difendersi.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
100%
Arrabbiato
0%