PESCARA, 1 marzo 2017 – E’ una partita a scacchi quella tra il presidente del Pescara Calcio, Daniele Sebastiani, e l’ex amministratore delegato Danilo Iannascoli, intenzionato a rilevare il pacchetto di maggioranza delle quote societarie, attualmente detenute al 70% dallo stesso Sebastiani. La trattativa si appresta ad entrare nel vivo.

Il presidente del club adriatico ha sostanzialmente respinto l’offerta di Iannascoli, che aveva proposto di dare vita ad una “due diligence”, avviando un percorso condiviso per la valutazione dell’effettivo valore di mercato delle quote societarie. Sebastiani ha infatti chiesto all’ex ad del Pescara di formulare un’offerta e la risposta di Iannascoli non si è fatta attendere. L’imprenditore abruzzese, detentore delle quote di minoranza della società, ha affidato il proprio pensiero ad una nota diramata in mattinata, nella quale chiede innanzitutto di poter esaminare i conti della società:

“Ieri sera i miei consulenti hanno puntualmente risposto al legale del presidente Sebastiani motivando e rinnovando la necessità di avere visione dei conti aggiornati della società per poter permettere una valutazione oggettiva e, quindi, poter presentare una giusta offerta per rilevare il pacchetto azionario di maggioranza della società Delfino Pescara 1936”.

I negoziati hanno dunque preso il via:

“Essendo iniziata ufficialmente una trattativa – prosegue Iannnascoli – ritengo necessaria una riservatezza assoluta, che possa permettere ai nostri rispettivi consulenti di individuare il percorso più corretto e breve per giungere ad un esito che mi auguro sia positivo e per non distogliere, in alcun modo, il settore tecnico ed i calciatori dall’obiettivo di conquistare la vittoria domenica a Genova, per poter raggiungere l’auspicata ed ancora possibile salvezza”.