AVEZZANO, 17 ottobre – Una parte dei rifiuti indifferenziati generati dalla città di Roma, alle prese con una prolungata emergenza, continueranno ad essere trattati nella Marsica fino ad ottobre del 2017. E’ stato infatti rinnovato e prorogato l’accordo, stipulato nel 2014, tra Regione Lazio e Regione Abruzzo. Lorenza Panei, presidente dell’Azienda Consorziale di Igiene Marsicana, ha tenuto a rassicurare i cittadini, spiegando che “non ci sarà alcuna variazione nei quantitativi attualmente in arrivo dalla Capitale”.

“I rifiuti indifferenziati verranno solo trattati meccanicamente e saranno avviati ad operazioni di recupero e smaltimento presso gli impianti di destinazione finale ubicati fuori dalla provincia dell’Aquila – ha spiegato Panei -. Con l’ingresso dei rifiuti indifferenziati dalla Regione Lazio, si riesce a recuperare una quota parte delle capacità di trattamento dell’impianto, che fu costruito prima che la raccolta differenziata diventasse una realtà consolidata nella Marsica”.

L’impianto, infatti, nel momento in cui è stata siglata la prima intesa tra le due Regioni, lavorava al 50% delle sue capacità.

“Teniamo a ricordare che si tratta di un impianto per il quale è già stato presentato alla Regione Abruzzo un progetto di riconversione – ha concluso Panei – in modo da creare le condizioni per ampliare la linea che tratta i rifiuti organici”.