SPOLTORE, 24 dicembre – Sette persone, tra cui tre bambini di uno, sette e undici anni, finite in ospedale per un intossicazione da monossido di carbonio, a causa di un braciere acceso in un pub per scaldare l’ambiente. L’episodio è avvenuto nella notte in un locale di Spoltore, in località Cavaticchi. I sette, oltre ai bambini c’erano persone di età compresa tra i 39 e i 59 anni, sono stati trasferiti tutti al Centro iperbarico di Ravenna.

L’allarme è stato lanciato al 118, quando uno dei presenti si è sentito male, con malore, convulsioni e svenimento. All’arrivo dei soccorritori anche gli altri hanno accusato gli stessi sintomi e, quindi, i sanitari hanno capito che poteva trattarsi di un’intossicazione. E’ stato quindi disposto il trasferimento in ambulanza a Racvenna. I sette, a quanto appreso, non sono in pericolo di vita e, terminata la terapia, potranno tornare a casa.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Spoltore e della Compagnia di Pescara, agli ordini del maggiore Claudio Scarponi, che hanno ricostruito l’accaduto, accertando che per scaldare gli ambienti del pub i titolari avevano acceso un braciere. Sono stati proprio i residui sprigionati dalla combustione, in un ambiente chiuso, a provocare l’intossicazione.