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Siparietto Zeman-Di Battista a Pescara. Il boemo sul M5s: “Io ci credo e spero ci credano in tanti”

Siparietto Zeman-Di Battista a Pescara. Il boemo sul M5s: “Io ci credo e spero ci credano in tanti”

PESCARA, 28 febbraio – Siparietto tra Alessandro Di Battista e Zdenek Zeman, questa mattina a Pescara, nel corso dell’evento “Sport e legalità”, organizzato dal Movimento 5 Stelle. Presenti anche il deputato pentastellato Gianluca Vacca e Domenico Fioravanti. Nel corso dell’incontro Di Battista ha annunciato che proprio Fioravanti è stato indicato da Luigi Di Maio come futuro ministro dello Sport, qualora i Cinquestelle vincessero le elezioni e ricevessero l’incarico di formare il governo.

Di Battista, prima di cedere la parola al tecnico del Pescara, ha raccontato con un pizzico d’ironia:

“Abbiamo sempre considerato Zeman un punto di riferimento nella lotta a favore della legalità e contro il doping. Quindi abbiamo voluto contattarlo. Io in realtà gli mandai un messaggio circa tre anni fa e lui mi ha risposto con tre anni di ritardo. Siamo venuti a trovarlo a Pescara, siamo stati a pranzo insieme e gli abbiamo presentato le nostre idee. Prima di cedergli la parola, sia chiaro che quando parlerà il mister nessuno sarà autorizzato a dire ‘voce’, altrimenti gli faremo fare i gradoni”.

Applausi e risate, da parte del pubblico che ha gremito la sala. Quindi la parola a Zeman:

“Io sono qua per sbaglio, dovrei essere tra il pubblico. Già sono stato criticato, pensavo che il voto non fosse segreto e invece mi hanno attaccato pure per questo. Io mi sono schierato perchè ci credo, spero che ci credano in tanti e che si aiuti a far crescere l’Italia non sono sul piano sportivo. Da 60 anni faccio sport, lo sport mi interessa e l’unica forza politica che presenta un programma sullo sport è il M5s. Quindi io sono molto vicino a loro. Ci sono molti problemi nello sport e si spera di riuscire a risolverli, a partire dalle strutture, specialmente al Sud, dove ho anche insegnato a scuola. In quattro scuole dove ho insegnato c’era solo una palestra, poi altre attività le svolgevamo in mezzo alla strada. Si può fare anche in mezzo alla strada, se c’è la buona volontà. Poi sul resto, io sono contento che c’è un programma, che spero si riesca a mantenere e che si riesca ad aiutare lo sport a crescere. Ora sono finite le Olimpiadi, con l’Italia che ha preso 10 miliardi, che sono tanti rispetto a prima, ma che sono sempre pochi rispetto a nazioni come Austria e Svizzera, nazioni molto piccole che hanno preso molto di più. Anche su questo bisogna chiedersi perchè. Ci sono problemi da risolvere nello sport, come in altre categorie”.

Fioravanti, dopo l’annuncio di Alessandro Di Battista di una sua nomina a ministro dello Sport in caso di un governo formato dal M5s, ha detto:

“E’ un grande privilegio, qualora ci fosse il governo 5 Stelle, ricoprire questa carica, e nel tempo stesso è una grande responsabilità. Sono un uomo dello sport al servizio dello sport”.

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