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Chiamano il complice al telefono ma risponde la polizia, due arresti a Colonnella

Chiamano il complice al telefono ma risponde la polizia, due arresti a Colonnella

COLONNELLA, 5 maggio – Quando hanno confermato l’appuntamento con il complice non sapevano che all’altro capo del telefono ci fosse un poliziotto. E così quando si sono presentati al casello con una Kia e un furgone rubato, ad attenderli, insieme al “palo”, hanno trovato gli agenti. E per R.A. , 44 anni, e S.C.A., 26 anni, entrambi di Bari, è scattato l’arresto per furto aggravato.

A finire in manette proprio il “palo”, precedentemente fermato dagli agenti per un controllo, ed uno dei due complici, arrestato mentre tentava la fuga. Una terza persona è invece riuscita a fuggire.

L’arresto è scattato ieri pomeriggio, al casello dell’A/14 A Colonnella, dove una pattuglia della polizia stradale di Pescara in servizio sull’autostrada aveva notato un uomo fermo vicino al casello con il cofano dell’auto aperto.

Insospettiti gli agenti si sono avvicinati per un controllo e quando all’uomo è squillato il cellulare hanno pensato di rispondere. All’altro capo c’era un uomo che chiedeva la conferma dell’appuntamento all’uscita dell’autostrada, appuntamento che gli agenti hanno immediatamente confermato.

E così quando i due sono arrivati, rispettivamente a bordo di un’auto e di un furgone, alla polizia sono bastati pochi istanti per verificare che i  mezzi risultavano rubati. A quel punto i due ladri hanno tentato la fuga, ma solo uno è riuscito a seminare gli agenti.

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