Cocullo, ordinanza anti-gatti del sindaco: “Vietato sfamarli”
COCULLO, 17 settembre – D’ora in poi non se la passeranno bene i gatti di Cocullo, dove il sindaco Sandro Chiocchio ha emesso un’ordinanza che vieta la somministrazione di alimenti ai felini, così da fermare il proliferare del randagismo in paese, in particolare nelle vie del centro storico.
Molti cittadini riservano l’avanzo dei pranzi, piccole dosi di latte e gustosi pezzi di carne anche i gatti randagi, che però fanno spesso i propri bisogni lungo le strade del piccolo centro, ormai infestato da orine ed escrementi, “dando luogo – mette in luce il sindaco – a seri problemi di carattere igienico-sanitario”.
Per questa ragione il sindaco ha emanato l’ordinanza come soluzione estrema. “Nonostante antiestetiche e anacronistiche lettiere, il problema non solo resta irrisolto, ma si è addirittura aggravato – rimarca Chiocchio -. Sono in aumento le proteste e lamentele dei cittadini, letteralmente nauseati dal cattivo odore diffuso dai bisogni sparsi ovunque dai felini”.