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Coppa Italia, Pescara-Triestina 5-3 dopo i tempi supplementari. Torna il luna park Zemanlandia

Coppa Italia, Pescara-Triestina 5-3 dopo i tempi supplementari. Torna il luna park Zemanlandia

PESCARA, 6 agosto 2017 – Prima gara ufficiale della stagione 2017-18 per il Pescara di Zdenek Zeman. I biancazzurri, davanti a circa cinquemila persone, mettono in mostra buone trame di gioco. Consueta difesa altissima, come chiede il boemo, e continue sovrapposizioni sulle corsie laterali. Gambe ancora un po’ imballate, ma in fase di costruzione di gioco si recita già a memoria. Da lubrificare, invece, i meccanismi difensivi.

PRIMO TEMPO

In avvio il boemo si affida al tridente formato da Capone, Nicastro e Pettinari. Linea mediana composta da Brugman, Carraro e Proietti. In difesa Zampano e Mazzotta esterni, Coda e Delli Carri centrali.

Si parte con qualche minuto di ritardo e il Pescara è subito arrembante. Al primo minuto cross morbido di Brugman dalla sinistra, Nicastro si avventa di testa nell’area piccola, Boccanera salva d’istinto. Tre minuti dopo risponde la Triestina con una gran botta da fuori che Fiorilo devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, difesa biancazzurra immobile e Aquaro insacca di testa.

Il Pescara non si scompone e insiste con le sovrapposizioni sulle fasce, tipicamente di marca zemaniana. In mezzo al campo la qualità emerge ad occhio nudi: Brugman sontuoso, bene anche  soprattutto Proietti, un po’ in affanno Carraro. Molto attivi Capone e soprattutto Mazzotta sulla catena di sinistra.

All’8′ bel tiro a giro di Brugman da venti metri, ma la palla sorvola la traversa. Sembre Brugman, scatenato, viene anticipato di un soffio sul bell’invito di Zampano dalla destra: corner, scavetto dell’uruguaiano e gol di Nicastro, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Vanno in rete anche Nicastro al 18′ e Pettinari al 19′, ma in entrambe le occasioni si alza la bandierina del guardialinee che annulla per fuorigioco. Al 20′ arriva anche la traversa sul tiro cross di Zampano. Biancazzurri decisamente poco fortunati.

Al 26′ buona iniziativa di Arma, che supera in scioltezza Coda e dal limite dell’area lascia partire un colpo da biliardo che fa la barba al palo. Un minuto dopo pareggia il Pescara: cross di Mazzotta dalla corsia di sinistra e Pettinari di petto deposita in rete. Al 30′ è invece la Triestina a vedersi annullare un gol per fuorigioco.

Al 37′ Brugman confeziona un altro cross millimetrico per Pettinari, che tutto solo, a quattro metri dalla porta avversaria, manda fuori di testa. Errore imperdonabile. Ad ogni modo è solo questione di minuti: al 39′ assist geometrico di Mazzotta dalla sinistra, raccoglie Brugman al limite dell’area e con un piatto elegante trova l’angolino. 2-1 per il Pescara.

Proprio in chiusura di tempo, però, ennesimo svarione della coppia centrale difensiva biancazzurra: ne approfitta Arma che entra in area e batte Fiorillo in uscita.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa Zeman inserisce Coulibaly al posto di Carraro, nel tentativo di velocizzare la manovra. Al 5′ gran botta di Proietti, che sfoggia un tiro forte e preciso, con la sfera che si stampa all’incrocio dei pali: la palla rientra in campo e Capone ribatte al volo, ma sulla sua strada c’è uno strepitoso Boccanera che tocca quel tanto che basta a deviare in angolo.

Al quarto d’ora Brugman nota il portiere avversario fuori dai pali e ci prova da metà campo: Boccanera fa in tempo a recuperare la posizione ed evita il gol del 3-2. Sarebbe stato un gioiello.

I ritmi si abbassano vistosamente. Il Pescara non ha più spunti e sembra avere terminato la benzina. Zeman se ne accorge e prova a dare una sterzata al reparto offensivo: dentro Ganz e Del Sole, fuori Nicastro e Pettinari.

Le incertezze della difesa biancazzurra riemergono paurosamente alla mezz’ora, quando Arma ha tempo e spazio per fare ciò che vuole e al termine di un’azione confusa batte Fiorillo trovando l’angolino.

Al 37′ è Brugman a perdere l’attimo buono, dopo essere arrivato praticamente a tu per tu con il portiere avversario. I biancazzurri ci provano, fino alla fine, con grande generosità. Peccano però di lucidità, con le gambe che non li sorreggono.

Al novantesimo clamorosa decisione dell’arbitro, che ammonisce Aquaro e indica il dischetto: rigore per il Pescara, per un fallo in mischia lontano dall’azione. Ganz dagli undici metri batte Boccanera. Decisione inaspettata, in quanto Proietti stava battendo un calcio di punizione dalla tre quarti e in pochi hanno notato il fallo.

Il forcing finale dei biancazzurri non sortisce effetti. I novanta minuti regolamentari terminano 3-3 e si va ai tempi supplementari.

PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE

Al 4′ Zampano si invola sulla destra, mette in mezzo, irrompe Coulibaly e porta in vantaggio il Pescara. E’ la più classica delle azioni zemaniane. Nervosismo nella panchina della Triestina, che già ha dovuto rinunciare alla presenza del suo allenatore Sannino, espulso nel secondo tempo.

Gli ospiti provano a reagire, ma fanno fatica. L’ultimo ad arrendersi è Arma, che per tutta la gara è un’autentica spina nel fianco della difesa di casa. Il Pescara, in chiusura di prima frazione, sfiora a più riprese la cinquina.

SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE

Nell’ultimo quarto d’ora di gara squadra lunghissime. Con le forze residue gli alabardati si gettano avanti, senza riuscire a impensierire Fiorillo. Ennesimo gol annullato al Pescara, invece, con Ganz che nell’occasione era parso in posizione regolare. Coulibaly sfiora la doppietta di testa, ma Boccanera compie il miracolo.

E’ invece il baby Del Sole a siglare il quinto gol per i biancazzurri, innescato da un lancio millimetrico di Brugman e freddo nel dribblare il portiere e depositare in rete di precisione.

Finisce 5-3. Un risultato in perfetto stile zemanlandia. Tante luci e qualche ombra per i biancazzurri. Ma l’impressione è che il bello debba ancora venire.

TABELLINO

PESCARA: Fiorillo, Zampano, Mazzotta, Coda, Delli Carri; Brugman, Proietti, Carraro (1′ st Coulibaly); Capone, Nicastro (23′ st Ganz), Pettinari (23′ st Del Sole). A disposizione in panchina: Pigliacelli, Crescenzi, Valzania, Latte Lath, Perrotta, Selasi, Palazzi, Cappelluzzo. Allenatore: Zdenek Zeman

TRIESTINA: Boccanera, Brandmayr (40′ st Ermas), Pizzul, Codromaz, Meduri, Aquaro, Bracaletti, Celestri (12′ sts Crevatin), Arma, Franca Carlos (30′ st Langwa), Mensah. A disposizione in panchina: Puccini, Loschiavo, Colavecchio. Allenatore: Giuseppe Sannino

ARBITRO: Forneau di Roma

RETI: 4’Aquaro (T), 27′ Pettinari (P), 39′ Brugman (P), 45′ Arma (T), 75′ Arma (T), 90′ Ganz su rigore (P), 4’del pt.supplementare Coulibaly (P), 12′ del st supplementare (Del Sole)

AMMONITI: Pettinari (P), Meduri (T), Arma (T), Aquaro (T), Mensah (T)

ESPULSO: Sannino (T)

CORNER: 9-5 per il Pescara

 

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