Frode fiscale da 85 milioni di euro, perquisizioni anche in Abruzzo

PESCARA, 12 novembre – Una frode fiscale da 85 milioni di euro, che dal Molise si estendeva alla Puglia e alla Campania, fino all’Abruzzo. E’ l’ipotesi della Procura di Isernia, che oggi ha disposto sette ordinanze di misure cautelari, eseguite dalla Guardia di Finanza locale, a carico di sette persone.
Gli indagati sono imprenditori, professionisti e collaboratori, amministratori formali e di fatto di società con sedi a Roma, Isernia, Giugliano, Villaricca, San Severo, Guardiaregia, Piedimonte Matese, Apricena e Pescara. Inoltre è stato disposto un decreto di sequestro preventivo per circa 24 milioni di euro.
Numerose anche le perquisizioni, effettuate tra Abruzzo, Puglia, Campania, Lazio e Molise. Nell’operazione, frutto di anni di indagine e accertamenti particolarmente complessi, condotti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Isernia, sono stati impiegati oltre 100 militari.