Teramo
Stai leggendo
Giulianova, il Comune garantirà fino a giugno 70 pasti gratis ai cittadini in difficoltà

Giulianova, il Comune garantirà fino a giugno 70 pasti gratis ai cittadini in difficoltà

GIULIANOVA, 12 novembre – La crisi, la perdita di un lavoro che si stenta a ritrovare. Un disagio sociale che spesso si trasforma anche nella difficoltà di tanti cittadini ad alimentarsi in maniera adeguata. Persone a cui si rivolge il progetto del Comune di Giulianova, che anche quest’anno , fino al mese di giugno, garantirà 70 pasti gratuiti ai cittadini in difficoltà.
Ad annunciarlo il vicesindaco con delega alle politiche sociali Nausicaa Cameli, che si è attivata per garantire questa forma di sostegno avviata la prima volta, in via sperimentale, il 1 febbraio 2013.

“Un progetto innovativo – dichiara Cameli – che in quell’anno consentì, grazie generosità delle ditte Cir Food e Pap, di distribuire, con la fondamentale collaborazione di dipendenti comunali e di associazioni di volontariato, 62 pasti a cittadini in difficoltà. Nel 2013 il numero dei pasti venne elevato a 70, con benefici effetti nei confronti di singoli e famiglie stretti nella morsa della crisi economica. Per fare in modo che questa iniziativa venisse riproposta, ho fatto in modo che nel capitolato di appalto della refezione scolastica fosse inserita come obbligatoria l’erogazione e distribuzione dei pasti a domicilio. Per cui dopo il 2013, il 2014 e il 2015 anche per l’anno in corso siamo nelle condizioni di poter assicurare una forma di sostegno tesa a contenere gli effetti del disagio economico”.

La richiesta per l’erogazione dei pasti può essere avanzata dai residenti nel Comune di Giulianova che abbiano un reddito Isee per lì anno 2016non superiore a 6.500 euro. Costituiscono criteri di priorità d’accesso la presenza nel nucleo familiare di uno o più componenti in possesso di riconoscimento della legge 104 o di invalidità con percentuale non inferiore all’80 per cento, lo stato di disoccupazione di chi presenta la domanda o di altro componente del nucleo familiare, nonché la precedente presa in carico da parte dei servizi sociali del Comune. Ai fini della formulazione della graduatoria sarà seguito il criterio del reddito più basso, l’importo del canone più elevato e la criticità della condizione sociale.

La domanda di partecipazione è disponibile presso il segretariato sociale del Comune e può essere scaricata dal sito istituzionale. Le domande vanno inviate, a mano o tramite il servizio postale, al segretariato sociale. Il termine di scadenza è stato fissato entro le ore 13 del 30 novembre.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%