Giulianova, omicidio Rapposelli: Simone Santoleri trasferito nel carcere di Lanciano
TERAMO, 13 aprile – Ci sarebbero presunti “motivi di sicurezza “, sui quali la Procura mantiene il massimo riserbo, alla base del trasferimento di Simone Santoleri dal carcere di Castrogno a quello di Lanciano. Trasferimento avvenuto ieri sera e confermato dai legali dell’uomo.
Un trasferimento arrivato quasi in concomitanza con la fissazione, da parte del tribunale del Riesame dell’Aquila, del ricorso presentato dalle difese di Giuseppe e Simone Santoleri, con la relativa udienza che si terrà il prossimo 19 aprile.
Difesi dagli avvocati Gianluca Reitano, Gianluca Carradori ed Alessandro Angelozzi padre e figlio sono detenuti in carcere dallo scorso 6 marzo, quando furono raggiunti dalla prima ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Ancona. Gip che contestualmente si era dichiarato incompetente, con gli atti passati a Teramo e l’ordinanza di arresto bis arrivata lo scorso 24 marzo.
Giuseppe e Simone Santoleri, rispettivamente ex marito e figlio della Rapposelli, sono accusati di omicidio volontario aggravato e sottrazione di cadavere.
