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Giulianova, operazione “Scacco al torrione”: tre arresti per spaccio

Giulianova, operazione “Scacco al torrione”: tre arresti per spaccio

GIULIANOVA, 26 maggio – Secondo quanto ricostruito dai carabinieri avevano messo su una redditizia attività di spaccio di stupefacenti e in particolare di eroina e cocaina. E così, al termine delle indagini, per tre componenti di uno stesso nucleo familiare (dei quali non sono state fornite le generalità), è scattato l’arresto su ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale di Teramo su richiesta della locale procura. A notificare il provvedimento ai tre indagati, questa mattina, sono stati i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Giulianova, che hanno svolto le relative indagini in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Chieti Scalo e del nucleo cinofili di Chieti.

I tre arrestati sono accusati a vario titolo e in concorso tra loro di detenzione ai fini di spaccio e cessione di sostanze stupefacenti.

Le indagini che hanno portato alle tre ordinanza di custodia cautelare erano partite ad agosto del 2019 e avevano preso il via dal controllo e dalla successiva osservazione di un pregiudicato dell’entroterra teramano trovato in possesso di alcuni grammi di eroina. Nel corso dell’attività investigativa i  militari erano quindi risaliti ai tre giuliesi arrestati questa mattina, tutti componenti dello stesso nucleo familiare, che dalla loro base operativa nella zona della Rocca avevano messo su, sempre secondo quanto ricostruito dai carabinieri, una fiorente attività di spaccio. Il primo riscontro investigativo era arrivato in particolare a novembre 2019 quando i militari avevano rinvenuto in uno scantinato della Rocca più di un chilo di eroina e circa 200 grammi di cocaina, oltre a materiale per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente, e arrestato una 56enne. I successivi approfondimenti avevano poi permesso di accertare, nei successivi tre mesi, la cessione da parte della banda a numerosi tossicodipendenti  di un totale di circa 750 grammi di cocaina e 400 grammi di eroina, per  un valore complessivo di oltre 100mila euro.

Da qui l’arresto effettuato questa mattina su ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nel corso delle perquisizioni effettuate dai militari non solo a casa degli arrestati ma anche in quelle di altri pregiudicati della zona, sono inoltre statu sequestrati quattro veicoli: una Mercedes C 220, una Classe A, una Polo e una Fiat Stilo, tutte prive di copertura assicurativa. Durante il sequestro il proprietario della Classe A ha tentato di impedire ai carabinieri di far caricare il veicolo sul carro attrezzi, brandendo una mazza da baseball. Non riuscendo nell’intento, in un impeto d’ira si è accanito sulla sua stessa auto infrangendone parabrezza. L’uomo è stato così denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

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