GIULIANOVA, 21 settembre – Nonostante il divieto di avvicinamento alla ex aveva continuato a perseguitarla, nella speranza di convincerla a tornare insieme. E così per un 30 di Giulianova, dopo un arresto in flagranza da parte degli agenti della Questura di Rieti, è arrivata anche un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Roberto Veneziano e chiesta dal pm Silvia Scamurra. Ordinanza in seguito alla quale per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Castrogno.

Secondo quanto emerso dalle indagini il 30enne non si sarebbe mai rassegnato alla fine del rapporto di convivenza con la ex, una coetanea della provincia di Rieti, iniziando così a perseguitarla e a spingerla a sporgere denuncia per stalking ai carabinieri di Tortoreto.

Denuncia che aveva fatto scattare per l’uomo la  misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa. Misura che però non aveva fermato il 30enne, che aveva raggiunto la ex a Rieti continuando a seguirla ovunque. Tanto che la ragazza, temendo per la propria incolumità, aveva chiesto l’intervento della Questura con l’uomo arrestato in flagranza.

Arresto alla quale è seguita l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Teramo e notificata all’uomo questa mattina dai carabinieri di Tortoreto, in collaborazione con i colleghi di Giulianova.