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Indagine della Asl di Chieti, una persona su quattro fuma: media di 12 sigarette al giorno

Indagine della Asl di Chieti, una persona su quattro fuma: media di 12 sigarette al giorno

CHIETI, 30 maggio – Sono per la maggior parte maschi, hanno un’età media tra 18 e 49 anni, un livello di istruzione medio e alle spalle qualche sofferenza di ordine economico. E’ il ritratto dei fumatori in provincia di Chieti scaturito dalla rilevazione effettuata dal Servizio di epidemiologia igiene e sanità pubblica (Siesp) – Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria locale nell’ambito del sistema di sorveglianza della popolazione adulta “Passi” (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia). I dati sono stati diffusi in concomitanza con la “Giornata nazionale senza tabacco”, che si celebra domani, giovedì 31 maggio. 

 

I dati elaborati sono riferiti al periodo 2015-2017, durante il quale a livello provinciale è risultato fumatore il 25% della popolazione adulta in età compresa tra 18 e 69 anni. Il 19%, invece, si è detto ex fumatore, vale a dire che ha smesso da oltre sei mesi, mentre il 56% non ha mai fumato. Si tratta di percentuali incoraggianti, perché descrivono come virtuoso il comprensorio della Asl Lanciano Vasto Chieti, che vince nel confronto interno con le altre realtà abruzzesi e con le altre regioni: insomma, da queste parti si accendono meno sigarette che altrove.

La rilevazione disegna anche un profilo più dettagliato: l’abitudine al fumo è più diffusa negli uomini che nelle donne (rispettivamente 29% e 21%), e nella fascia d’età compresa tra 18 e 34 anni (36%), un po’ meno (appena due punti più giù) nella categoria 25-34 anni.  Riferisce di versare in difficoltà economiche il 33%.

Il numero di sigarette fumate in media al giorno è pari a 12, ma supera il pacchetto quotidiano  il 27% dei fumatori.

Smettere è comunque un problema, perché nel 91% dei casi è fallito il tentativo tra quanti ci hanno provato, mentre al momento della rilevazione il 6% stava ancora tentando, nel senso che non fumava, ma non era ancora passato un anno. Al di là dell’esito finale, le persone che hanno provato a liberarsi delle sigarette lo hanno fatto in gran parte da sole (82%), il 3% ha fatto ricorso ai farmaci, l’11% ha “svapato”.

I fumatori, però, rispettano le regole del vivere civile e i divieti e rinunciano alla sigaretta nei luoghi pubblici e di lavoro nel 91% dei casi. Nella propria abitazione, invece, viene consentito al 17% degli intervistati, magari solo in alcune stanze, mentre le regole domestiche diventano più severe se sono presenti minori di 15 anni.

Nel frattempo è ripresa l’attività del Centro antifumo presso la Pneumologia dell’Ospedale di Chieti: l’obiettivo è la disassuefazione dal tabagismo e la diagnosi precoce dei danni correlati al fumo rivolta a utenti e dipendenti Asl.  La prenotazione per i pazienti esterni può avvenire attraverso il Centro unico di prenotazione della Asl. Per informazioni: 0871.358648.

Il Servizio pneumotisiologico territoriale della Asl, invece, a disposizione per dare informazioni ai cittadini al numero telefonico 0871.358200.

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