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Martinsicuro, rintracciato pirata della strada 80enne: ha investito una donna e non si è fermato

Martinsicuro, rintracciato pirata della strada 80enne: ha investito una donna e non si è fermato

MARTINSICURO, 23 gennaio – Rintracciato dai carabinieri di Martinsicuro il pirata della strada che giovedì scorso ha investito sulla statale 16 Adriatica, nella frazione di Villa Rosa, una donna 60enne di Bellante che è tuttora ricoverata all’ospedale di Teramo in gravi condizioni.

L’uomo che era alla guida del mezzo è un 80enne residente sulla costa. La donna, investita in un tratto di strada privo di pubblica illuminazione e senza telecamere di sorveglianza, una donna 60enne di Bellante, ha riportato numerosi  traumi ed è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.

I carabinieri sono risaliti all’identità del pirata, che dopo l’incidente non si è fermato, nel giro di poche ore. Dopo i primi rilievi planimetrici del sinistro hanno immediatamente sentito alcuni testimoni, in primis il marito della donna, recuperando sul posto alcuni frammenti di fari e freccia del mezzo e altre porzioni di carrozzeria. Successivamente hanno effettuato apposite ricerche su internet, nei siti specializzati, consultando le autocarrozzerie del posto per esaminare la vernice trovata sulle parti di carrozzeria ritrovate ed analizzando la banca dati.

Al termine degli accertamenti è emersa l’autovettura sulla quale viaggiava il pirata, una vecchia Lancia di grossa cilindrata, e sono immediatamente scattate le ricerche che hanno condotto all’80enne. Una volta a casa dell’uomo è stata individuata e sequestrata l’autovettura, che presentava ancora i segni del violento impatto, con lo specchietto retrovisore sinistro pendente e senza la custodia esterna, l’ammaccatura del parafango laterale sinistro e dello spigolo del paraurti, il gruppo ottico danneggiato.

In un primo momento l’uomo ha ammesso che quel pomeriggio, mentre stava percorrendo la statale 16 in direzione sud, ad un certo punto ha sentito un botto, ma ha sostenuto di non essersi accorto di nulla, per cui ha proseguito la marcia. L’uomo però, successivamente, non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Ora dovrà rispondere dinanzi al Tribunale di Teramo dei reati di lesioni personali stradali gravissime, fuga in caso di incidente stradale con danni alle persone ed omissione di soccorso alle persone ferite.

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