Massacrato di botte a Pescara, è grave. Arrestati i due aggressori
PESCARA, 16 aprile – Un romeno di 41 anni massacrato di botte e finito in ospedale in condizioni gravi e due suoi connazionali arrestati per lesioni personali aggravate in concorso e minacce aggravate: è il bilancio di un’aggressione avvenuta a Pescara, in via lago di Capestrano, a Rancitelli. In carcere sono finiti due romeni di 40 e 27 anni, Ionel Panaitescu e Alexandru Holban.
I due, al culmine di una lite, avrebbero letteralmente massacrato di botte il 41enne. Il tutto davanti a diversi testimoni, tra l’altro minacciati dai due aggressori prima della fuga. Sono stati gli stessi testimoni a dare indicazioni alla Polizia e a consentire agli agenti della squadra Volante di rintracciare i due romeni, individuati con i vestiti ancora sporchi di sangue.
Il 41enne è ricoverato in prognosi riservata nell’Unità Chirurgica Maxillo-Facciale dell’ospedale di Pescara, con fratture alle ossa nasali e al volto. I due aggressori, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati portati in carcere.
