L’AQUILA, 13 settembre 2017 – Lunedì scorso è suonata la campanella, anche in Abruzzo, per l’inizio del nuovo anno scolastico. Tra problemi legati alla scarsa manutenzione degli edifici e alla tenuta anti-sismica delle strutture, sono tornati nelle aule degli istituti abruzzesi 183.179 alunni.

La maggior parte degli studenti abruzzesi si concentra nelle scuole statali, articolate in 8 circoli didattici, nell’ambito dei quali sono attivi 470 istituti dell’infanzia, 408 scuole primarie, 214 scuole di primo grado e 138 scuole di secondo grado. Gli alunni che frequentano la scuola pubblica sono 174.881, smistati in 8.637 classi, per una media complessiva di 20 alunni per classe. Gli alunni stranieri sono 12.826, ovvero il 7,3% del totale, mentre quelli disabili sono 6.386, ovvero il 3,6% del totale. Gli stranieri si concentrano in prevalenza nelle scuole primarie (4.344) e in quelle superiori (3.385). Gli insegnanti sono 19.786 e tra questi sono 4.061 quelli di sostegno.

Ai dati relativi alle scuole statali, si aggiungono i numeri delle scuole paritarie, che in Abruzzo sono complessivamente 167 e accolgono 8.298 alunni: in larga parte si tratta di istituti dell’infanzia (118 istituti per 5.023 bambini) e vanno a colmare carenze che il sistema dell’istruzione pubblica evidenzia già da diversi anni. Restando nell’ambito delle scuole paritarie, in Abruzzo sono invece 19 quelle primarie, 6 quelle di primo grado e 24 quelle di secondo grado.