NOTARESCO, 1 luglio – A insospettire il presidente di un’associazione di Notaresco sono state alcune stranezze contabili, notate nel primo controllo appena assunto l’incarico dirigenziale, così ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri.

Che, dopo una serie di controlli, hanno denunciato quattro persone: L.S, di 52 anni e C.S., di 26 anni, entrambi di Notaresco, T.T., di 55 anni e B.P, di  43 anni, entrambi di Castellalto. Tutti sono accusati di furto aggravato in concorso.

Le indagini sono state avviate all’inizio del 2019: i Carabinieri hanno ricostruito meticolosamente i movimenti del conto corrente dell’associazione e i beni in carico. E i sospetti, almeno in questa prima fase delle indagini si sono rivelati fondati: ad essere accusati degli ammanchi, ora sono soci dell’associazione o loro parenti.

Durante le perquisizioni eseguite stamattina all’alba sono stati recuperati un televisore ed un frigorifero, rubati dalla sede dell’associazione, nonché una fuel card con la quale, tra i mesi di aprile e giugno 2019, sono stati effettuati indebiti rifornimenti di carburante per un totale di 2.700 euro.