PESCARA, 1 giugno – Arrestate due persone, nel pomeriggio di ieri, mentre stavano tentando di scassinare il nottolino di una serratura blindata di un appartamento al sesto piano di via Falcone e Borsellino.

Alcuni residenti hanno allertato il 113 dopo avere notato la presenza sospetta di due uomini, che si erano introdotti furtivamente nel condominio, aggirandosi tra i piani ed esaminando i vari portoni di ingresso degli appartamenti.

Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno sorpreso i malviventi a mentre stavano armeggiando attorno ad una serratura blindata. Bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di alcuni arnesi da scasso, ovvero due tipologie di pinze e una chiave di tipo europeo sulla quale era stato ritagliato e parzialmente fuso del nastro adesivo di tipo metallico.

I due sono stati identificati come A.K. e R.I., di 39 e 46 anni, entrambi cittadini bulgari con precedenti penali per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate a grimaldelli. La perquisizione è stata estesa anche all’autovettura in uso ai due, con il rinvenimento e sequestro di un ingente quantitativo di materiale utile allo scasso, contenuto in due cassette di attrezzi ed un marsupio.

In particolare sono stati sequestrati  molteplici lime di diversa grandezza e lunghezza, vari kit di chiavi inglesi, martelli, guanti, cacciaviti, pinze, pinzette, chiavi a brugola, nastri adesivi, feltrini, coltelli multiuso e di tipo cutter. E’ stata inoltre sequestrata una seconda chiave alterata con impugnatura arancione.

La squadra volante ha inoltre acquisito alcuni filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza. I due cittadini bulgari sono stati tratti in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato in abitazione.