BISENTI, 23 giugno – Era la strada simbolo dei danni del drammatico binomio di maltempo e terremoto nel teramano. Oggi diventa quasi un simbolo di rinascita: la provinciale 365 di Bisenti, chiusa da febbraio quando era letteralmente crollata, sarà infatti riaperta al traffico lunedì mattina.

A renderlo noto la stessa Provincia che in tre mesi ha riaperto diverse arterie e gestito circa 80 cantieri fra strade e scuole anticipando più di 22 milioni di euro .

“La testimonianza di una pubblica amministrazione che funziona anche se le Province continuano a non avere i fondi ordinari per manutenzione e investimenti: una condizione che mantiene alto il rischio di dissesto e non garantisce un livello accettabile di servizi – commenta il presidente Renzo Di Sabatino – Quella di lunedì non rappresenta  un’inaugurazione,  vogliamo condividere questo risultato con tutti coloro che nell’emergenza e dopo, nella fase della programmazione, del reperimento dei finanziamenti e dei lavori, hanno consentito quello che è considerato dagli addetti ai lavori un piccolo miracolo nel panorama della ricostruzione pubblica del Centro Italia del post terremoto”.

Un risultato ottenuto, secondo Di Sabatino,  “grazie alla determinazione e alla preparazione di una squadra formata dal consigliere delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio, dai nostri ingegneri e dai nostri tecnici, dal dirigente Leo Di Liberatore” che si è dovuta “misurare con ordinanze, carte e progetti per far partire i cantieri in tempi umani cercando la collaborazione delle strutture commissariali per la ricostruzione, dell’Anas, della Dicomac e della Protezione Civile“.