Pescara
Stai leggendo
Spogliatoi di Terni, Pillon: “Bene, benissimo, ma ora testa al Cesena”. De Canio: “Un gran Pescara”

Spogliatoi di Terni, Pillon: “Bene, benissimo, ma ora testa al Cesena”. De Canio: “Un gran Pescara”

TERNI, 28 aprile – Da quando si è seduto sulla panchina del Pescara, sono apparsi evidenti i progressi sul piano della compattezza, della determinazione e anche della qualità di gioco. Ora sono arrivati anche i risultati che, salvo clamorosi sviluppi, consegneranno al Pescara la salvezza. Una salvezza che, ad inizio campionato, sarebbe stata considerata un obiettivo minimo, ma che per come si erano messe le cose e per le condizioni in cui era la squadra fino a qualche settimana fa, è un risultato di assoluto rilievo. E’ Bepi Pillon, alla sua seconda vittoria consecutiva sulla panchina del Pescara, l’eroe di giornata. “Sono contento della vittoria, ma la salvezza è ancora tutta da conquistare – taglia corto il tecnico -. Siamo stati molto aggressivi, chiudendo le linee di passaggio, squadra è stata molto corta e alla fine ha colto un risultato importante”.

Pillon si sofferma su altri aspetti di natura tecnica:

“Abbiamo limitato molto Tremolada, la loro fonte del gioco, e la gestione della palla è stata buona. Nel secondo tempo avremmo potuto chiudere prima la partita. Abbiamo difeso di squadra, è la prima volta che non subiamo gol, credo che siamo stati intelligenti. Da quando sono arrivato un golletto lo abbiamo sempre subito e dunque è un ulteriore motivo di soddisfazione. Stavolta si è gestita molto bene la gara”.

L’allenatore veneto, però, invita i suoi a tenere alta la guardia:

“Bene, benissimo, ma testa solo al Cesena. Ora martedì c’è un’altra partita importantissima. Io finché non raggiungo la meta non posso ritenermi soddisfatto, quindi pensiamo subito alla sfida contro i bianconeri”.

Sul suo futuro Pillon dice:

“Sono solo concentrato sull’obiettivo. Il futuro, quello mio, non è rilevante. A Pescara mi trovo molto bene, questo è certo”.

Arriva però la tegola Balzano:

“Balzano si è stirato e mi dispiace molto, perchè stava facendo molto bene e ci stava dando tanto”.

Infine, con grande onestà intellettuale, l’allenatore del Pescara rende merito a chi lo ha preceduto:

“Atleticamente la squadra sta molto bene. Il lavoro di Zeman è stato eccellente. Lo ringrazio, perchè è anche merito di Zeman se la squadra corre e sta bene. Lui è un maestro ed è anche merito suo”.

Soddisfatto Capone, autore di un gol e di buna buona prova, dopo un periodo piuttosto opaco sul piano personale:

“Sono contento di essermi sbloccato, ma sono contento soprattutto della prova della squadra. Contro lo Spezia ero entrato bene in campo, poi ho perso dei palloni un po’ stupidi. Non mi interessa essere criticato, oggi ho dimostrato di esserci anche io. La mia esperienza a Pescara finora è stata abbastanza positiva”.

Sul fronte opposto l’ex tecnico del Delfino, Gigi De Canio, non nasconde l’amarezza:

“Dal punto di vista psicologico è difficile dire cosa sia successo. Sul piano tecnico non siamo stati sufficientemente aggressivi e siamo stati troppo lenti nel proporci. Si chiudevano gli spazi e ci siamo disuniti troppo facilmente. Abbiamo corso male, ma abbiamo corso”.

De Canio rende merito al Pescara:

“Il Pescara ha fatto una gran bella partita. Ha palleggiato bene. Ci ha mandato sempre fuori tempo. Siamo andati sotto e probabilmente ci siamo disuniti. Quando una squadra non può sbagliare nulla, come la nostra, purtroppo accadono queste cose e il rischio di sbagliare è altissimo. Ci sono degli errori commessi da noi, così come la bravura degli avversari. Venivamo da un buon periodo. Il problema è che loro ci attaccavano molto aggressivi e non siamo riusciti a trovare quei meccanismi giusti”.

 

 

Mi sento...
Felice
100%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%