Chieti
Stai leggendo
Lanciano, cade in una cava e muore: il cadavere rinvenuto dai figli

Lanciano, cade in una cava e muore: il cadavere rinvenuto dai figli

LANCIANO, 2 marzo – Quando non hanno visto il padre tornare a casa per pranzo sono usciti a cercarlo, ed una volta arrivati nel podere di Colledimezzo hanno rinvenuto il corpo dell’uomo ormai senza vita. A perdere la vita, questo pomeriggio, Antonio Di Nardo, 69enne residente a Borrello,  caduto in una cava di Colledimezzo e successivamente  colpito da un masso che l’ha parzialmente schiacciato procurandogli un’emorragia interna.

A scoprire la tragedia e a dare l’allarme, questo pomeriggio intorno alle 14, i famigliari dell’uomo.

Secondo una prima ricostruzione non si esclude che l’uomo sia caduto dal muro di contenimento della cava, in località Vallone Mulino, per un iniziale malore, perdendo così l’equilibrio. L’uomo, da quanto si apprende,  stava caricando materiale sul suo furgone quando sarebbe precipitato nell’area estrattiva utilizzata dai cantieri durante la realizzazione della fondovalle Sangro.

I figli, giunti sul posto, hanno prima notato l’auto del padre e poi hanno scoperto il cadavere. Sul posto gli operatori del 118 di Villa Santa Maria, che non hanno potuto far alto che constatare il decesso dell’uomo, e i Carabinieri della stazione di Bomba che hanno lungamente investigato per capire le modalità dell’incidente.

Il procuratore di Lanciano Mirvana Di Serio ha subito disposto l’esame cadaverico esterno. La salma in serata è stata riconsegnata alla famiglia

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%