TERAMO, 29 ottobre – Boom di contagi in Abruzzo, dove il numero dei nuovi casi è il più alto dal mese di maggio. Sono 167, infatti, (di età compresa tra 1 e 98 anni) i nuovi casi positivi al Covid-19 registrati in Abruzzo nelle ultime 24 ore, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 82813.

E’ quanto emerge dall’analisi di 2981 tamponi molecolari (1483040 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 9087 test antigenici (1033741). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.38 per cento.

Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nuovi casi e resta fermo a 2559.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 78475 dimessi/guariti (+45 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1779 (+122 rispetto a ieri).  Di questi 64 pazienti (+10 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 10 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1705 (+111 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Numeri che portano al 6% il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, mentre quello dei ricoveri in area medica arriva al 5%. Seppure in rapido aumento, entrambi i valori restano comunque lontani dalle soglie da zona gialla, rispettivamente del 10 e del 15%.

In aumento anche l’incidenza settimanale  dei contagi per centomila abitanti, che supera quota 50 e arriva a 51. Un dato superiore al 50%, unito al superamento delle soglie di allarme dei ricoveri, determina il passaggio in zona gialla.  A livello territoriale i valori più elevati si registrano in provincia dell’Aquila, dove l’incidenza è a 77. Segue il Teramano, con 57. Poi ci sono il Chietino, con 42, e il Pescarese, con 24.

Del totale dei casi positivi, 21252 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+66 rispetto a ieri), 21053 in provincia di Chieti (+33), 19813 in provincia di Pescara (+15), 19882 in provincia di Teramo (+45), 680 fuori regione (-1) mentre 133 (+9) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.