L’AQUILA, 28 giugno 2017 – L’Abruzzo, a causa della particolare morfologia del territorio, è una regione a rischio incendi. Le presenza di ampie aree boschive e campagne, che in più occasioni, soprattutto in estate, sono state divorate dalle fiamme, richiederebbero investimenti straordinari. A sentire coloro che ogni anno sono in prima linea contro i roghi, ovvero i Vigili del Fuoco, risultano invece insufficienti le risorse e i mezzi messi in campo dalla Regione Abruzzo contro gli incendi.

E’ Luigi Conti, segretario regionale del Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del fuoco, a lanciare l’allamre:

“Le risorse stanziate dalla Regione Abruzzo per la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi estivi sono del tutto insufficienti a garantire un sistema di contrasto adeguato da parte dei Vigili del fuoco”.

Una denuncia chiara e circostanziata, che Conti arricchisce di altri elementi:

“La cifra stanziata dalla Regione nella convenzione in via di perfezionamento, garantisce un impiego dei Vigili del fuoco limitato al solo agosto, precisamente fino al 3 settembre prossimo. E’ facile comprendere come una sola squadra per provincia, per di più nelle sole ore diurne, sia del tutto insufficiente a garantire un servizio antincendio boschivo adeguato”.

L’esponente sindacale aggiunge:

“Inoltre le due squadre di spegnimento con veicolo leggero nel distaccamento di Avezzano, nulla hanno a che vedere con la convenzione, ma si tratta di squadre che rientrano nell’ordinario servizio di soccorso pubblico dei Vigili del fuoco”.

Altro capitolo spinoso riguarda gli interventi aerei:

“Per quanto riguarda l’impiego del cosiddetto ‘elicottero ‘orientato’, che farà base all’aeroporto di Pescara, non è corretto affermare che sarà impiegato in caso di necessità. Esso, infatti, potrà essere impiegato ‘per particolari esigenze in ambito della campagna Aib e verificata la possibilità di impiego’, come peraltro specificato nella convenzione stessa. Rispetto poi alla flotta aerea nazionale, composta tra l’altro da 14 Canadair dei Vigili del fuoco, che entrerebbe in azione in caso di episodi di particolare gravità, è bene precisare che per l’intervento di questo tipo di velivoli è indispensabile l’impiego a terra dei Dos (Direttore Operazioni di Spegnimento) dei Vigili del fuoco, come da normativa vigente. Figure che, paradossalmente, allo stato attuale nella convenzione non sono neanche contemplate”.

Conti rivolge dunque un appello alla Regione:

“Sollecitiamo la Regione Abruzzo a reperire risorse finanziare aggiuntive, necessarie a mettere a punto una convenzione che ponga in condizione i Vigili del fuoco di mettere in campo un apparato di intervento adeguato a prevenire e contrastare gli incendi boschivi”.