Alpinista recuperato sul Corno Piccolo, poi soccorso sulla Maiella
TERAMO, 11 agosto – Un alpinista perugino è stato recuperato, dopo un infortunio, sulla parete Est del Corno Piccolo del Gran Sasso.
A dare l’allarme è stato il compagno di cordata, quando nella tarda mattinata di oggi, all’altezza del secondo tiro della via alpinistica denominata “Via a Destra della Crepa”, all’alpinista, che saliva da primo, ha ceduto l’appiglio.
L’uomo, assicurato alla corda, è venuto giù per una decina di metri, provocandosi così un brutto trauma alla gamba sinistra.
Immediato l’intervento dell’elicottero del 118, che ha quindi provveduto a sbarcare alla base della parete il sanitario, mentre il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico presente in equipaggio, ha raggiunto l’infortunato in parete, coadiuvato anche dai colleghi della stazione di Teramo.
Disceso dal luogo esatto dell’incidente, l’alpinista è stato innanzitutto medicalizzato dal sanitario del 118, per poi essere recuperato in barella mediante l’uso del verricello.
Tempestivo il trasporto all’ospedale di Teramo. In un secondo momento sono stati poi recuperati dall’elicottero il compagno di cordata, illeso, e il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino.
Nel pomeriggio l’elicottero del 118 di Pescara, con a bordo due tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico, si è recato nella località nota agli abitanti di Fara San Martino con il nome “Liscia del Monaco” per effettuare il recupero di un escursionista in difficoltà.
Si tratta di un luogo impervio, privo di sentiero e caratterizzato da placche di roccia che si percorrono disarrampicando, in una zona compresa tra Cima della Stretta e il Vallone di Fara.
L’escursionista, non essendo più in grado di proseguire la ripida discesa, ha deciso di fermarsi e allertare il Soccorso Alpino. Per l’evacuazione è stato quindi predisposto il recupero con il verricello.