Abruzzo, in arrivo 56 milioni per le strade provinciali. A L’Aquila i fondi Cipe per il post sisma
PESCARA, 28 febbraio – Una pioggia di fondi quella che sta arrivando sull’Abruzzo in questi ultimi giorni, a partire dai fondi inseriti nel Masterplan per gli interventi di manutenzione straordinaria sulla viabilità provinciale. Fondi per i quali questa mattina sono state sottoscritte le relative convenzioni tra Regione e le Province, per un investimento complessivo di 56 milioni di euro. Somme che andranno a finanziare 46 progetti, individuati in una serie di incontri che si sono svolti nei mesi scorsi.
L’elenco degli interventi finanziati è lunghissimo:
Alla Provincia di Chieti sono stati assegnati 16 milioni di euro, destinati a 6 interventi: 2 nell’area Chietino-Ortonese (3 milioni di euro), 2 nel Sangro (4 milioni di euro), 2 nel Vastese (9 milioni di euro).
Alla Provincia di Teramo sono destinati 15 milioni che saranno utilizzati per 14 interventi così suddivisi: Teramo-Campli-Bellante-Sant’Omero (un milione 200mila euro), Martinsicuro-Colonnella-Controguerra-Ancarano-Tortoreto- Sant’Omero-Nereto-Torano Nuovo- Sant’Egidio alla Vibrata (un milione 200mila euro), Giulianova- Mosciano Sant’Angelo-Bellante (un milione 100mila euro), Teramo-Cortino-Campli (un milione di euro), Campli-Valle Castellana (un milione di euro), Teramo-Campli-Torricella Sicura-Rocca Santa Maria (un milione di euro), Fano Adriano-Montorio-Crognaleto (un milione di euro), Castelli-Isola del Gran Sasso-Colledara-Tossicia-Monto rio al Vomano (un milione di euro), Basciano-Penna Sant’Andrea-Bisenti-Cermignano -Castiglione Messer Raimondo (un milione di euro), Bisenti-Castiglione Messer Raimondo-Montefino (un milione di euro), Castel Castagna-Colledara- Penna Sant’Andrea-Cermignano-Teramo (un milione di euro), Teramo-Notaresco-Castellalto-Canzano-Roseto degli Abruzzi-Morro d’Oro-Cellino Attanasio-Atri (un milione 200mila euro), Cellino Attanasio-Cermignano-Pineto-Atri-Silvi-Roseto degli Abruzzi (un milione 100mila euro), Pineto-Montefino-Atri-Silvi-Castilenti (un milione 200mila euro).
“Gli interventi sono spalmati su tutti e quattro i nuclei e quindi interesseranno l’intero territorio provinciale – commenta il presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino – parliamo di manutenzione straordinaria quindi di asfalti, regimentazione delle acque, sistemazione dei fondi stradali. I primi lavori inizieranno a primavera. A questo proposito va ricordato che buona parte dei danni alle strade deriva da una cattiva gestione dei versanti e dei terreni confinanti con le strade: soprattutto le acque non regimentate provocano continui smottamenti e frane. Anche per questo abbiamo approvato un regolamento di Polizia rurale che vogliamo condividere con i Comuni e con le associazioni di agricoltori per affrontare un problema assai sottovalutato”.
In Provincia di Pescara gli interventi finanziati sono 8, per un totale di 14 milioni di euro: 4 sono sull’area Vestina (7 milioni di euro), 2 su quella delle Colline Casauriensi (3 milioni 515mila euro), 2 sull’area Montana pescarese (3 milioni 485mila euro).
La Provincia dell’Aquila, infine, avrà a disposizione 11 milioni per 18 interventi: SP 1 Amiternina – SP 5 Silvaplana – SP 31 Forulense e SP 33 di Coppito (400mila euro), SP 7 di Castel del Monte-SP 8 Peltuinate-SP 94 del Tirino (600mila euro), SP 3 e 30/dir di Cascina- SP 29/dir e 29 dell’Alto Aterno e SR 260 Picente (450mila euro), SP 104 della Rocchetta-SP 105 di Montecabbia-SR 471 di Leonessa-SP 2 del Lago di Campotosto-SR 577 del Lago di Campotosto (550mila euro), SP Alto Sangro (un milione di euro), SP 12 Frentana-SP 13 Morronese (un milione di euro), SP 52 Nolfese-SP 53 dell’Albanese (un milione di euro), SP 10 Peligna-SP18 Fanesina-SR 5 dir Tiburtina Valeria (un milione di euro), SP 9 Marsicana- SP 11 Sirentina (500mila euro), SP 99 di Pettorano-SP 50 di Roccacasale-SP 116 di Cantone-SP 117 di Mastroiacovo (500mila euro), SP 22 Circonfucense (un milione 250mila euro), SP 21 Magoranese (450mila euro), SP 20 DIR Borgo Incile (300mila euro), SP 63-SP 101-SP87-SR 579 (600mila euro), SP 23-SP 89 (300mila euro), SR 5-SP 124-SP 27-SP 111-SP 26 (350mila euro), SP 24-SP 125 (400mila euro), SP 5bis-SP 520-SP 38 (350mila euro).
Nell’elenco, tra gli altri, figurano i cimiteri di Roio, Arischia, Camarda, Pianola, Sassa e Assergi oltre agli edifici dedicati IX martiri e quello monumentale del capoluogo. Al contempo sono state ammesse a contributo anche chiese non vincolate di Santa Maria mediatrice, nel quartiere di Valle Pretara, e di Santa Maria e San Biagio della fazione di Tempera.
Contestualmente, nell’ambito del programma ReStart, verranno destinate importanti risorse per la mobilità elettrica e sostenibile, come i 4,2 milioni per l’acquisto di autobus elettrici, 1,2 milioni per incentivare l’acquisto di auto elettriche da parte del Comune e 250mila euro per la realizzazione di infrastrutture a ridosso delle aree autostradali sempre a servizio di mezzi elettrici.
“L’amministrazione ha dimostrato di credere, e molto, nelle opportunità fornite dalla mobilità elettrica: verranno messe in campo sia nuove azioni sia altre che si integrano con quelle già previste nel piano del Sus (strategie urbane sostenibili). – ha dichiarato l’assessore alla mobilità del Comune dell’Aquila Carla Mannetti – Nel complesso, tra fondi comunali, Cipe e Sus prevediamo un investimento di otto milioni: è solo l’inizio per poter avviare un percorso, partecipare ad altri bandi e reperire nuove risorse per sviluppare quella che sarà la mobilità del futuro”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Pierluigi Biondi:
“Come avevamo annunciato prima di Natale il Cipe ha sbloccato fondi che utilizzeremo per avviare opere che la città attende da quasi nove anni Quando c’è lavoro di squadra, come quello esistente tra gli uffici comunali e quelli governativi della Struttura di missione, che ringrazio così quanti hanno operato per questo importante obiettivo, non possono che esserci risultati positivi non per questa Amministrazione, ma per l’intera comunità aquilana”.