Alba Adriatica, giovane badante italiana ruba soldi e gioielli alla datrice di lavoro
ALBA ADRIATICA, 21 settembre – Era in prova in vista di un’assunzione come badante, ma è stata scoperta a rubare soldi e gioielli alla sua datrice di lavoro. Per queste ragioni la giovane badante, una 25enne di Alba Adriatica, è stata denunciata con l’accusa di furto aggravato.
La 25enne era stata assunta in prova da una donna di 40 anni, anche lei di Alba Adriatica, alle prese con problemi di disabilità. La datrice di lavoro, fin dai primi giorni, aveva notato qualcosa di strano e aveva deciso di osservare attentamente la badante prima di assumerla definitivamente.
In una circostanza, in particolare, la 40enne ha chiesto alla ragazza di prenderle dei soldi e, mentre lei le dava le spalle, la badante ha preso il portamonete facendo scivolare a terra una banconota da 50 euro, prontamente coperta con il piede. La mossa non è passata inosservata alla datrice di lavoro, che ha seguito le mosse della ragazza dallo specchio dell’armadio. Quando la padrona di casa ha contestato il gesto alla ragazza, quest’ultima ha tentato goffamente di negare e poi di minimizzare. A quel punto la padrone di casa si è vista costretta a denunciare l’accaduto ai carabinieri di Alba Adriatica che, dopo hanno deferito la badante tentato furto.
La questione, però, ha meritato ulteriori approfondimenti, in quanto nei pochi giorni in cui la badante aveva frequentato l’abitazione della donna, avendo anche la possibilità di entrare nella vicina casa della madre della 40enne, erano stati sottratti numerosi monili in oro. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno subito indirizzato i propri sospetti verso la badante e, dopo avere effettuato i controlli presso alcuni Compro oro della zona, hanno effettivamente accertato che la ragazza, alcuni giorni prima, si era recata da loro ed aveva lasciato i monili precedentemente trafugati ala madre della donna. Monili poi posti in vendita in due esercizi pubblici, mentre in un altro esercizio l’oro era stato già fuso. Gli oggetti in oro, per un valore di circa 1.000 euro, sono stato sequestrati e restituiti all’avente diritto, mentre per la badante è scattata una nuova denuncia per furto aggravato.
