Annullata la giornata di squalifica a Sulley Muntari, è un segnale contro il razzismo
PESCARA, 5 maggio 2017 – La corte sportiva d’appello della Federcalcio ha annullato la giornata di squalifica inflitta a Sulley Muntari dal giudice sportivo, dopo che il ghanese del Pescara era stato oggetto di cori razzisti da parte di tifosi del Cagliari e a seguito delle proteste con l’arbitro per la mancata interruzione della gara era stato prima ammonito e poi espulso. In secondo grado la corte ha infatti accolto il ricorso di Muntari.
Il caso aveva suscitato numerose polemiche, tanto che perfino l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Zeid Ra’ad al-Hussein, era intervenuto a sostegno di Muntari.
Si apre a questo punto un precedente importante, poiché Muntari a termini di regolamento doveva essere squalificato. Data la gravità e la sensibilità della materia, relativa alle discriminazioni razziali, viene però assunta una decisione che mette giustamente in evidenza l’eccezionalità del caso, restituendo quanto meno al giocatore il ruolo di parte lesa.