PESCARA, 4 aprile – Una struttura priva di autorizzazione e due con posti letto superiori a quelli dichiarati: è il bilancio dei controlli che gli uomini della Polizia municipale hanno effettuato sulle strutture ricettive extra-alberghiere di Pescara.

Controlli più serrati in un settore in forte espansione. Dieci le attività sottoposte a verifica da parte del Nucleo commercio, coordinato dal maggiore Adamo Agostinone, sulla base del piano predisposto dal comandante Carlo Maggitti.

“Si tratta di controlli che puntano a certificare la qualità della nostra ricettività cittadina – così il comandante Maggitti e il maggiore Agostinone – fatta di strutture alberghiere e anche di B&B che stanno rappresentanto un’importante percorso occupazionale per tanti giovani. E infatti le verifiche attestano una crescita positiva, su cui l’Amministrazione comunque tiene alta l’attenzione, tanto da formalizzare tale attività come obiettivo del servizio per quest’anno, in sinergia con quanto richiesto dall’Amministrazione, ma soprattutto con il comparto turistico che vuole crescere e svilupparsi secondo le regole.

Nei prossimi giorni verranno effettuati anche controlli sull’applicazione della tassa di soggiorno, che verrà reinvestita nel settore turistico.