MONTESILVANO, 27 novembre – “Per l’Abruzzo  abbiamo stanziato 46 milioni di euro per 96 interventi complessivi, in parte realizzati per metà e in parte in corso di scorrimento delle graduatorie. Non sono tutti progetti per il miglioramento e l’adeguamento antisismico, ma sono interventi per l’edilizia scolastica locale”. Giornata abruzzese per il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, che da Montesilvano afferma: “La sicurezza è una priorità che portiamo a Bruxelles perché i nostri bambini contano più di qualunque altro vincolo e di patto. Le risorse ci sono, ce ne sono anche in abbondanza”. 

Prima della città adriatica Giannini, accompagnata nel tour dal sottosegretario Federica Chiavaroli, è stata a Sulmona e Pratola Peligna per un incontro con gli con gli amministratori dei due Comuni e con i delegati del mondo scolastico, al fine di attivare le iniziative progettuali del Piano Casa Italia, per la parte riguardante l’edilizia scolastica.

“I 46 milioni arrivati alla Regione Abruzzo per i danni del terremoto – ha detto a Sulmona – sono già una prima risposta alle attese riguardanti adeguamento e miglioramento sismico degli edifici scolastici. Inoltre il Consiglio dei Ministri ha deliberato un decreto sull’ emergenza terremoto concentrato su deroghe specifiche ampie alle procedure normali, per dare tranquillità, certezza e sicurezza alle famiglie sia sull’edilizia scolastica che sull’ organizzazione scolastica”.

A Montesilvano, nella sala consiliare del Comune, il ministro ha partecipato alla sottoscrizione del protocollo d’intesa finalizzato ad istituire una sede distaccata dell’Accademia delle Belle Arti di Roma allo Stella Maris, la struttura a forma di aeroplano sul lungomare in abbandono da anni. Alla sottoscrizione hanno preso parte, oltre a Giannini, il direttore dell’Accademia, Tiziana D’Acchille, l’assessore regionale al Bilancio, Silvio Paolucci, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, e il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno.

Giannini ha parlato di “un’importante iniziativa” ed ha sottolineato che “con la partecipazione del ministero questa accademia diventerà qualcosa di importante per il territorio. Da molto tempo – ha detto – Montesilvano aspettava di poter utilizzare quel luogo per questo obiettivo”.

Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa, il ministro si è spostato al Grand Hotel Adriatico per l’evento pubblico ‘Io voto Sì’. Successivamente ha incontrato una delegazione di sindaci abruzzesi, sul programma ‘Scuole sicure’.

Per quanto riguarda il referendum del prossimo 4 dicembre Giannini ha detto:

“Mi aspetto che non si perda questo treno dopo 30 anni che lo aspettavamo e non è che da 30 anni aspettavamo di dire sì o no a Matteo Renzi o al presidente del Consiglio. Dobbiamo dire ‘vogliamo dare al nostro Paese un assetto istituzionale più snello, più adeguato ai tempi e una legislazione trasparente e rapida’ come la società civile chiede. Io mi auguro e sono anche abbastanza convinta che gli italiani diranno sì. È molto semplice: sì. Il monosillabo più bello che abbiamo”.