Pescara
Stai leggendo
Knock-out game a Pescara: passante massacrato, arrestato il presunto aggressore

Knock-out game a Pescara: passante massacrato, arrestato il presunto aggressore

PESCARA, 9 novembre – E’ un giovane di 28 anni, pregiudicato, nato in Albania ma residente a Pescara, uno dei presunti autori del knock-out game, il pericoloso gioco criminale che nei mesi scorsi ha seminato il panico nelle strade di Pescara, a colpi di aggressioni violentissime e immotivate.  La squadra mobile e la divisione polizia anticrimine di Pescara, su richiesta del pm Valentina D’Agostino, hanno arrestato Denis Petalli, indagato per lesioni gravissime. Al giovane albanese viene contestato un episodio specifico, avvenuto la notte 17 luglio scorso, nella zona a cavallo tra la strada parco e il lungomare nord della città adriatica, particolarmente frequentata per via della movida notturna.

L’indagato, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, si sarebbe reso responsabile di un’aggressione violenta, quanto gratuita, nei confronti di uno sconosciuto di 38 anni. Senza alcun motivo, Petalli avrebbe colpito il malcapitato con un violentissimo pugno al volto, secondo un modus operandi riconducibile al famigerato knockout game. La vittima, ignara di quanto stava accadendo, è stramazzata al suolo, riportando un grave trauma cranico con frattura della mascella, la frattura scomposta dell’orbita oculare destra e la frattura delle ossa nasali.

A seguito dell’aggressione, l’uomo è stato ricoverato ed operato d’urgenza, riportando una prognosi di 48 giorni. Le indagini, grazie alla collaborazione di un testimone, hanno consentito di individuare il presunto autore dell’aggressione, che è stato riconosciuto dalla parte offesa anche nel corso dell’incidente probatorio.

Il knock-out game è una cruenta pratica importata degli Stati Uniti e diffusasi rapidamente in Europa, caratterizzata da attacchi fulminei, con calci e pugni, ai danni dei passanti ignari. A Pescara si sono verificati numerosi casi di aggressione ed altri soggetti, che agivano quasi sempre in gruppo, sono già stati arrestati dalle forze dell’ordine.

Mi sento...
Felice
13%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
88%