La ‘sala Blu’ della Regione Abruzzo intitolata a Filomena Delli Castelli
PESCARA, 30 novembre – La sala Blu della sede pescarese della Regione Abruzzo è stata intitolata a Filomena Delli Castelli, storica deputata abruzzese, nonché una delle 21 donne elette nell’Assemblea Costituente. L’iniziativa è stata promossa dalla Commissione regionale Pari opportunità (Cpo), nel centenario della nascita di Delli Castelli, morta sei anni fa. All’ingresso della sala è stata posizionata una targa, scoperta stamani, mentre all’interno c’è una foto della parlamentare, originaria di Città Sant’Angelo.
Alla cerimonia – oltre alla presentazione della targa si è svolto un convegno per ricordare Delli Castelli – hanno preso parte il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, l’assessore regionale alle Pari opportunità, Marinella Sclocco, la presidente della Cpo, Gemma Andreini, l’assessore comunale di Pescara, Antonella Allegrino, e la giornalista Alessandra Portinari. Intervenuto anche il presidente della Provincia, Antonio Di Marco.
Durante il convegno sono stati anche proiettati due video sulla vita e sull’impegno sociale e politico di Filomena Delli Castelli, frutto dell’attività didattica degl studenti di due istituti abruzzesi: il liceo scientifico Da Vinci di Pescara ed il liceo scientifico Corradino D’Ascanio di Montesilvano.
Chiavaroli ha parlato di “testimonianza di una donna capace, decisa, volenterosa, che ha raggiunto il massimo livello istituzionale in cui alle donne era appena stato concesso il voto”.
“Un impegno – ha aggiunto il sottosegretario – contraddistinto da un linguaggio pacato e moderato, toni civili, ma sempre grande determinazione”.
Quella ‘Blu’, ha detto Sclocco, “è la sala più importante dal punto di vista della rappresentanza della Regione Abruzzo, una sala che da 50 anni si chiamava sala blu. C’è chi dice che le targhe sono inutili – ha affermato l’assessore – ma in realtà hanno una storia, un significato preciso e sono anche un monito. C’è ancora molto da fare, perché le donne subiscono ancora troppo”.
Andreini ha ricordato la figura ed il ruolo di Filomena Delli Castelli ed ha invitato i giovani a riflettere sui “messaggi lanciati dalla deputata, ancora attualissimi”.