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L’Aquila: burocrazia in ritardo, la Tecnocall anticipa le somme di cassa in deroga

L’Aquila: burocrazia in ritardo, la Tecnocall anticipa le somme di cassa in deroga

“In un momento drammatico come quello che stiamo vivendo in cui alla crisi già in atto si va a sommare anche l’emergenza sanitaria, la Tecnocall srl ha voluto dare un segnale concreto ai propri lavoratori anticipando l’assegno di cassa integrazione”. A dichiararlo è Francesco Ranalletta titolare della Tecnocall srl, azienda operante nel settore delle telecomunicazioni.

“Nonostante la nostra azienda che conta commesse come Acea ed Enel abbia dovuto far ricorso al Fis – prosegue Ranalletta -, abbiamo comunque deciso di anticipare l’importo che dovrà erogare l’Inps per il mese di aprile a tutti i nostri dipendenti. La nostra azienda, grazie all’avvio in tempi rapidissimi dello smart working, è riuscita a garantire i servizi telefonici essenziali ai cittadini, ma purtroppo con la quarantena collettiva obbligatoria il calo di lavoro era inevitabile.

Altro aspetto riguarda la cosiddetta fase due:

“É bene essere prudenti e attendere ancora, la Tecnocall – dice Ranaletta – continuerà sul solco tracciato dello smart working, magari migliorando la tecnologia e la fluidità per permettere a tutti di continuare a lavorare in sicurezza. In questo periodo lavoreremo per capire come sarà il post epidemia e come reingegnerizzare la nostra organizzazione”.

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