TERAMO, 19 marzo 2017 – Vittoria fondamentale per il Teramo, che in casa contro il Gubbio sesto in classifica vede passare uno degli ultimi treni per sperare nella salvezza diretta. I ragazzi di Ugolotti vincono e convincono, chiudendo la gara già nei primi quarantacinque minuti. I tre punti conquistati oggi tra le mura amiche consentono ai biancorossi di abbandonare il fondo della graduatoria.

Dopo una buona occasione capitata sui piedi di Sansovini, che non riesce a concludere sotto porta per l’intervento decisivo di Rinaldi, i padroni di casa sbloccano la gara al 13′: colpo di testa di Tempesti, il portiere eugubino respinge con un grande intervento, irrompe Caidi sul secondo palo e mette in rete.

Gli ospiti rispondono al 24′ con un destro al volo di Casiraghi bloccato a terra da Narciso. Due minuti dopo il Diavolo raddoppia: Spighi, lanciato verso la porta avversaria, è atterrato in area da Zanchi, l’arbitro indica il dischetto e Sansovini trasforma dagli undici metri. Nono gol stagionale per l’ex bomber del Pescara, che al 31′ avrebbe anche l’occasione per incrementare il bottino personale. Zanchi commette un altro fallo in area, riceve il secondo giallo e finisce anzitempo negli spogliatoi. Questa volta, però, Sansovini si lascia ipnotizzare e Volpe respinge il tiro.

Il Teramo è scatenato e l’appuntamento con la terza rete è rimandato soltanto di un minuto. Al 33′, su calcio d’angolo di Di Paolantonio, Caidi lascia partire un sinistro in acrobazia e firma la doppietta. I tifosi biancorossi si stropicciano gli occhi e finalmente possono festeggiare.

Nella ripresa i ritmi si abbassano, ma il Teramo ci ha preso gusto e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Lo mette subito in chiaro Sansovini, che al 51′ raccoglie l’invito di Di Paolantonio dalla sinistra e colpisce il palo esterno. Un minuto dopo è lo stesso Di Paolantonio a calare il poker biancorosso, con un gran destro a giro che non lascia scampo a Volpe.

Al 63′ il Teramo dilaga, con il capitano Speranza che mette a segno il quinto gol: l’incornata di testa mette fuori causa il portiere avversario. C’è ancora tempo per la sesta rete, a otto minuti dal termine, frutto di un autogol di Marini.

La scorpacciata di gol finisce con i biancorossi, contestati alla vigilia dell’incontro, che escono tra gli applausi del pubblico di casa. La speranza è che sia davvero la partita della svolta, in grado di liberare mentalmente la squadra e di fornire maggiore consapevolezza nei propri mezzi ai ragazzi guidati da Ugolotti.

TERAMO-GUBBIO 6-0

13′ Caidi (T), 26′ Sansovini su rigore (T), 33′ Caidi (T), 51′ Di Paolantonio (T), 63′ Speranza (T), 82′ autogol Marini