Teramo
Stai leggendo
Montorio, caos sul rinnovo del servizio di raccolta. La minoranza presenta la sua proposta

Montorio, caos sul rinnovo del servizio di raccolta. La minoranza presenta la sua proposta

MONTORIO, 25 settembre  – Caos, a Montorio, sul rinnovo del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Almeno secondo l’opposizione consiliare che sottolinea come ad oggi l’amministrazione Facciolini non abbia le idee chiare su compre procedere, nonostante la scadenza del contratto sia fissata al 30 settembre. Una situazione a fronte della quale la minoranza ha chiesto che si proceda con una gara ad evidenza pubblica.

“Come opposizione abbiamo presentato una proposta chiara perché, a nostro avviso, la cura per l’ambiente è uno dei punti centrali per la vivibilità di ogni città ed è fondamentale, per un comune come il nostro, che ha aderito alla strategia rifiuti impatto zero, porre particolare attenzione al tema della raccolta differenziata secondo i principi che la disciplinano previsti dalla normativa vigente – dichiarano congiuntamente i consiglieri di minoranza – di contro abbiamo trovato la maggioranza completamente impreparata e nel caos totale, con posizioni diverse fra loro, con le idee confuse e senza la consapevolezza dei tempi ormai scaduti. Abbiamo proposto che il servizio venga aggiudicato attraverso una gara ad evidenza pubblica e per una durata appropriata, cosi da garantire il massimo della trasparenza, economicità ed efficienza, con l’obiettivo di ottimizzare il servizio, ridurre i costi per il cittadino e quindi per l’Ente, ridurre i costi per le imprese esonerandole dal pagamento della quota variabile”.

Intanto, in vista della scadenza definitiva del vecchio contratto, è stato fissato per il 28 settembre un consiglio comunale con all’ordine del giorno l’atto di indirizzo per la scelta della forma di gestione in house providing.

“Non si capisce però come intendono arrivare a questo tipo di gestione, abbozzando una ipotesi molto confusa di ulteriore proroga, senza indicare i tempi, alla società privata che l’ha gestita fino ad oggi e che vinse la gara d’appalto nel 2012  – continua la minoranza – Affinché il servizio possa risultare più efficiente è da tener presente il cambiamento determinato dall’ultimo evento sismico, che ha modificato la collocazione degli abitanti. Occorre rivedere la frequenza dei passaggi settimanali del ritiro di alcuni materiali come carta e plastica distinguendo le zone ove presenti attività commerciali, da quelle residenziali, azzerando i disagi per gli utenti, rimodulare i giorni della raccolta a seconda delle zone, purtroppo alcune zone del nostro comune sono ormai disabitate, non è quindi necessario seguire lo stesso calendario delle zone più urbanizzate. Importante è la bonifica della discarica, dando seguito al progetto programmatico già approvato e finanziato. Un ruolo fondamentale inoltre è assunto senza dubbio dalla gestione oculata della frazione organica dei rifiuti solidi urbani”.

Sul tavolo anche la questione del futuro dei lavoratori attualmente impiegati nella gestione del servizio di raccolta e che hanno ricevuto una lettera di preavviso di licenziamento.

“Una situazione complessa e delicata, che oltre a mettere a rischio seriamente il servizio nei prossimi giorni, sta creando non poca apprensione alle famiglie dei lavoratori coinvolti, in una situazione di completa incertezza – continua la minoranza – A tal proposito le organizzazioni sindacali rappresentanti i lavoratori hanno chiesto da diversi giorni un incontro con il sindaco e l’assessore all’ambiente, ma non hanno ricevuto nessuna risposta”.

 

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%