TORINO, 19 novembre –  Negli spogliatoi dello Juventus Stadium di Torino si presenta un Oddo sereno, nonostante la sconfitta per 3-0, che in ogni caso non rappresenta un risultato inaspettato.

“Oggi non abbiamo avuto tante opportunità, anche perchè abbiamo cambiato modulo, dal momento che uno dei nostri problemi è la fragilità difensiva – spiega il tecnico del Pescara -. Abbiamo tenuto meglio, siamo stati più solidi, anche se abbiamo perso qualcosa nelle linee di passaggio. Poi siamo calati fisicamente – aggiunge Oddo -. I valori tecnici sono diversi e quando cala anche la gamba, contro una grande squadra come la Juve, inevitabilmente sei costretto ad abbassarti”.

L’allenatore dei biancazzurri si sofferma anche sull’aspetto mentale:

“Lo stato d’animo fa tanto e ad esempio contro il Napoli, alla prima giornata, siamo riusciti a fare esattamente quello che facevamo l’anno scorso, perchè eravamo all’inizio e c’era grande entusiasmo. Quando poi però non vinci qualche certezza viene meno, subentra la paura e in questo momento servirebbe proprio una vittoria, che porterebbe entusiasmo e convinzione. La motivazione non manca, i ragazzi danno sempre tutto. Abbiamo dei limiti, ma anche un pizzico di sfortuna”.

Max Allegri, tecnico della Juve e indimenticato ex giocatore del Pescara di Galeone, osserva:

“Nel primo tempo è stato difficile, perchè loro correvano molto e noi non riuscivamo a trovare spazi. Nel primo tempo la gestione della palla andava fatta meglio e sul 3-0 bisognava essere più bravi nella gestione della gara e risparmiare le energie in vista della gara di Champions. In ogni caso sono contento, perchè i ragazzi hanno giocato bene e soprattutto sono riusciti a non prendere gol”.