ORTONA, 23 marzo – Un terzo set tirato fino all’estremo regala al Grottazzolina la vittoria finale su un’Ortona che, per la prima volta, in questo raggruppamento salvezza, dà la sensazione di non aver interpretato bene la partita. 3-0 il finale.

Il primo set è appannaggio dei padroni di casa: basta poco meno di mezz’ora al Grottazzolina per tracciare il confine con un’Ortona che, sulla carta, avrebbe dovuto creare più di una preoccupazione.

Il sestetto di Lanci si giocava, di fatto, un’anticipata salvezza diretta: vincendo avrebbe messo cinque punti di distanza con l’Alessano e, con due partite ancora da giocare, i giochi sarebbero stati praticamente fatti.

Ma forse Ortona ha sottovalutato l’impegno, fatto sta che il Grottazzolina nel primo set, chiuso sul 25 a 18 ha vita abbastanza facile.

Nella seconda fase di gioco la situazione comincia a cambiare, La Sieco Service inizia ad accennare un tentativo di reazione, a metà set prova a mettere in difficoltà il Grottazzolina che ha una sua prima reazione d’orgoglio e riprende la leadership 25-20 e 2-0.

La battaglia è tutta nel terzo set: Ortona parte con decisione e in parte stupisce. Ora appare decisa a portare gli avversari verso il tie break: riorganizza il gioco, diventa più aggressiva, spende le energie messe da parte nella prima fase di gioco.

Ma i conti questa volta sono sbagliati: il Grottazzolina, pur ancorato alla parte bassa della classifica non ha alcuna intenzione di mollare, prosegue un colpo dopo l’altro senza darsi per vinta. Trascina gli ortonesi fino a un incredibile 33-31.

Una cosa è sicura, c’era un solo giocatore da temere quel Raydel Poey che ha cambiato il volto del Grottazzolina: con i suoi 25 punti si è rivelato determinante, anche un po’ di più.