PESCARA, 17 novembre – E’ di 7000 ricci di mare e  quattro esemplari di tonno rosso sequestrati, il bilancio delle ultime due operazioni condotte dalla Capitaneria di porto di Pescara, che tra ieri ed oggi ha multato due pescatori elevando sanzioni per un totale di 22mila euro.

Il primo sequestro, quello dei quattro esemplari di tonno (per un peso complessivo di oltre 200 chili) è scattato ieri sera quando i militari hanno intercettato il pescatore di frodo sul lungomare di Montesilvano. All’uomo sono state elevate più sanzioni amministrative per un importo totale di oltre 18.000 euro mentre il pesce sequestrato, dichiarato idoneo al consumo umano, è stato devoluto in beneficenza.

La seconda operazione, che ha portato al sequestro di oltre 7000 esemplari di ricci di mare per un peso complessivo di circa 300 kg, è scattato questa mattina ed è stato effettuato dai militari della Guardia Costiera, insieme alla Polizia Stradale di Pescara. E’ stata infatti proprio una squadra della sottosezione autostradale a rinvenire i ricci di mare all’interno di un veicolo fermato durante un ordinario controllo su strada. Al conducente pescatore è stata elevata una sanzione amministrativa di euro 4000 euro mentre i ricci sono stati rigettati in mare da una motovedetta della Capitaneria di Porto.