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Pescara, si del consiglio comunale all’ampliamento del pronto soccorso

Pescara, si del consiglio comunale all’ampliamento del pronto soccorso

PESCARA, 8 giugno – Il consiglio comunale di Pescara, questa mattina, ha approvato la delibera per l’ampliamento e ristrutturazione del nuovo pronto soccorso dell’Ospedale di Pescara.  Il progetto prevede , tra le altre cose, una zona diagnostica per immagini, un’area per l’attesa, diversi ambulatori, studi medici, la Shock Room, la farmacia, il posto di Polizia. E’ inoltre prevista una zona dedicata alla traumatologia, all’osservazione breve intensiva e al pronto soccorso pediatrico.

“Un atto necessario per fare crescere struttura e potenziale di quello che è un reparto vitale del nostro ospedale – commenta il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli – La delibera prevede un incremento volumetrico da 125.368 a 125.685 metri quadri , parlando di superficie lorda. Nulla cambia inoltre rispetto al progetto del 2013, su cui questa aula si espresse a larghissima maggioranza, se non il fatto che rispondiamo ad una nuova istanza del 4 aprile 2017, del manager della Asl pescarese, resasi necessaria per un fatto temporale che ha decretato la decadenza del precedente permesso di costruire”.

Blasioli sottolinea come il pronto soccorso di Pescara sia il più grande d’Abruzzo e tra i più grandi d’Italia, con un bacino d’utenza rilevante e grandi professionalità.

“Con i lavori gli spazi a disposizione saranno quasi raddoppiati  – continua –  Sono molto curati anche gli spazi dedicati all’attesa, che ad esempio comprenderanno una sala riservata solo ai bambini. Il nuovo pronto soccorso, in definitiva, consentirà una migliore gestione dell’utenza essendo dotato di un’area di accettazione per i pazienti in ricovero programmato, separata da quella delle emergenze; è stata inoltre prevista un’area d’accettazione per codici bianchi, verdi, gialli e rossi per il pronto soccorso pediatrico, riservato con posti letto d’osservazione, circa una decina, solo per i bambini; quindi l’accettazione per le emergenze adulti e anziani. Inoltre la nuova struttura permetterà di eliminare un record negativo che annoveriamo, quello dell’unico pronto soccorso d’ Italia in cui le ambulanze devono uscire in retromarcia per l’esiguità degli spazi di manovra”.

Proprio in tema di mobilità l’assessore sottolinea come  la conformazione del nuovo percorso di entrata e di uscita dei mezzi di soccorso vedrà un intervento sulla viabilità all’incrocio tra via Fonte Romana e via Monte Faito.

“In questa zona abbiamo già studiato una rotatoria che possa fluidificare il traffico, evitando anche pericolose manovre di inversione ad U tra le corsie che attualmente corrono dinanzi al nosocomio – conclude – Approvato il progetto si procederà speditamente ora. I tempi stimati per l’ultimazione dei lavori si aggirano sui 4 mesi”

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