PESCARA, 20 settembre – Arrestato per la terza volta nel giro di sette mesi un giovane di 23 anni, residente a Spoltore, accusato di stalking ai danni della ex fidanzata.

L’arresto è avvenuto la notte scorsa, dopo un’ intensa ed ininterrotta attività di ricerca da parte dei carabinieri di Pescara, del giovane che è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pescara. L’attività d’indagine ha infatti consentito di acquisire nuovi elementi probatori a carico del 23enne, resosi nuovamente responsabile del reato di
stalking ai danni dell’ex fidanzata. Dopo giorni di ricerche, il giovane è stato rintracciato mentre pianificava la fuga in treno per sottrarsi all’arresto.

L’incubo della ragazza era iniziato diversi mesi addietro: lo stalker era stato arrestato una prima volta nel marzo 2019, per il reato di atti persecutori, dato che dal dicembre 2018, non rassegnandosi alla fine del rapporto sentimentale con la vittima, l’aveva insistentemente perseguitata fino al punto da ingenerale stati di forte ansia e timore per la propria incolumità.

Gli arresti domiciliari però non sono bastati a placare il molestatore e a tenerlo lontano dalla ex, tanto che nel mese di aprile è stato disposto un nuovo ordine di arresto, questa volta in carcere. Terminato il periodo di reclusione, però, il giovane ha reiterato
le molestie e le condotte persecutorie nei confronti della donna, arrivando a minacciarla, aggredirla e denigrarla. In una circostanza le ha anche forato le gomme dell’auto.  Il giovane ora è stato nuovamente rinchiuso in carcere.