Val di Sangro in piazza contro le discariche: “Ognuno smaltisca i rifiuti a casa propria”
GIOVEDI, 17 maggio – Associazioni ambientaliste, sindacati, partiti e amministrazioni comunali della Val di Sangro pronti a manifestare, sabato 19 maggio, contro l’insediamento di due impianti specializzati nel trattamento rifiuti speciali. L’appuntamento è alle 10 nell’area industriale di Saletti. “Ognuno smaltisca i propri rifiuti a casa propria – mette in chiaro il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, nella conferenza di presentazione della marcia di protesta -. La Val di Sangro non può diventare la valle dei rifiuti”.
Alla manifestazione hanno aderito una quarantina di sindaci del comprensorio, associazioni ambientaliste, sindacati e partiti politici. Borrelli ha aggiunto:
“La Val Sangro è l’anello di congiunzione turistico tra mare e monti e facciamo parte di un territorio con vocazione del settore automotive e agricoltura di qualità che non va penalizzato”.
E’ stato anche ricordato il pensiero espresso da Gianni Agnelli in occasione dell’inaugurazione dello stabilimento Sevel, secondo il quale era stata scelta la Val di Sangro per non avere un’azienda inquinata.
Per il sindaco di Perano, Gianni Bellisario, presidente regionale dell’associazione nazionale dei Piccoli Comuni Anci:
“Bisogna valorizzazione le tipicità e migliorare la qualità della vita attraverso la virtuosità della gestione amministrativa”.
Per il vice sindaco di Lanciano, Giacinto Verna:
“La marcia è un’azione corale di un territorio del quale Lanciano rappresenta la città più grande”.