PESCARA, 19 gennaio – E’ uno Zeman soddisfatto per i nuovi arrivi, ma che chiede soprattutto altre cessioni, quello che si presenta in sala stampa dopo la lunga pausa di gennaio, alla vigilia della trasferta dei ricordi allo Zaccheria di Foggia.

Inevitabilmente, si parla subito di mercato e Zeman non si fa pregare:

“Sono contento di chi è arrivato, ma vorrei una rosa composta da 25 giocatori, con un doppione per ogni ruolo, più un altro attaccante, un altro centrocampista e un altro difensore. Attualmente siamo ancora troppi”.

Parole chiare anche sui nuovi arrivi:

“Falco viene da un infortunio e bisognerà valutare le sue condizioni. E’ un giocatore di qualità, si è fatto male il 10 dicembre e ha recuperato, ma l’ultima settimana ha lavorato a parte perchè era in via di cessione. E’ un giocatore su cui conto, per me è un esterno, anche se è vero che ha giocato da mezza punta. Yamga ha delle qualità, bisognerà vedere il suo ruolo preciso, perchè ha iniziato da centrocampista. Comunque è un giocatore adatto per il contropiede. Gravillon è un difensore centrale, è giovane, ha voglia e qualità. Non ancora riesce a leggere tutte le situazioni in campo, ma si applica molto”.

Sulle altre trattative e possibili operazioni da compiere:

“Si era parlato di Embalo già in estate, ma penso che il Palermo non abbia nessuna intenzione di cederlo. Io ho chiesto un centrocampista e per me il profilo è Mariani del Lugano. Un giocatore che arriva tra i top11 svizzeri ha delle qualità, anche se penso che non ci sia modo di averlo. Noi però abbiamo bisogno di sfoltire e se non escono altri è difficile fare altri acquisti. Io non ho bisogno di altri esterni e spero che non arrivi più nessuno. Eravamo troppi e spero che non finiamo il mercato come abbiamo iniziato. In questa pausa si è lavorato bene proprio perchè in campo non eravamo in tanti”.

La parentesi mercato si chiude con un riferimento a Zampano, ufficialmente non convocato a causa di una sindrome influenzale, e sempre più vicino alla Sampdoria del presidente Ferrero:

“Zampano quando c’è mi dà soddisfazione, si impegna e lavora bene. Solo che prima ha avuto un problema alla caviglia e ora l’influenza. Non esistono giocatori insostituibili, ma esistono giocatori utili e Zampano è uno di quelli. Se andasse in serie A sarei contento per il ragazzo, anche se mi dispiacerebbe perderlo. Se mai dovesse succedere, penso che potremmo andare su Fiamozzi e a me starebbe bene”.

Si torna a parlare di calcio giocato e al lavoro svolto durante la sosta:

“Durante la pausa abbiamo lavorato, sono contento di quello che si è fatto sul piano fisico, meno sul piano tattico, visto che non riusciamo a proporre con continuità le nostre giocate”.

La gara di domani, sul campo del Foggia, non può che evocare emozioni particolari per il boemo. Che però si limita a dire:

“Sono contento di tornare a Foggia, ma sarei più contento se si vincesse. Giocheremo contro una buona squadra, che gioca bene a calcio, fa tanto possesso, ma ha qualche amnesia dietro. Hanno fatto degli acquisti importanti, rinforzandosi dietro e bisognerà vedere come si inseriranno i nuovi”.

Quanto alla formazione anti-Foggia, Zeman fornisce pochi indizi:

“In attacco per me può giocare sia Baez che Capone. Balzano è pronto, ha ancora qualche problemino, ma chi non ce l’ha non gioca a calcio. Per Gravillon non è arrivato il visto, Campagnaro si è allenato, mentre Stendardo lavora a parte”.