CHIETI, 12 gennaio – Padoan è ottimista, i consumatori un po’ meno. Nei giorni in cui viene ufficializzata l‘offerta di Ubi Banca per tre le tre good bank nate dalla risoluzione di Carichieti, Banca Etruria e Banca Marche, la polemica non si spegne.

Alle domande di deputati e senatori, in audizione sul decreto “salva-risparmio” oggi infatti il Ministro dell’Economia Padoan ha risposto così:

“Ubi? Io sono ottimista, poi se sbaglio non so, ma sono convinto che alcune operazioni che stanno andando in porto siano importanti in sé e per il sistema”.

Il Codacons, l’associazione consumatori che ha avviato azioni risarcitorie per i clienti che di fatto hanno perso i loro risparmi risponde a stretto giro:

“I rimborsi automatici in favore degli obbligazionisti retail di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti, coprono meno della metà delle perdite subite dai piccoli risparmiatori, e pertanto rappresentano un fallimento del Governo e non soddisfano minimamente gli investitori”.

Lo dicono i numeri che il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi, snocciola uno dopo l’altro:

“Quando tutte le pratiche saranno espletate, gli indennizzi raggiungeranno quota 190 milioni di euro, appena il 44% di quanto perso dagli obbligazionisti – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Il valore delle obbligazioni azzerate per i 12.500 risparmiatori retail delle 4 banche ammonta infatti a 431 milioni di euro, ma non tutti hanno potuto beneficiare dei rimborsi parziali all’80%, in quanto la procedura era riservata ai patrimoni mobiliari inferiori ai 100mila euro e reddito al di sotto dei 35.000 euro”.