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Chieti, assolto l’ex dg dell’università D’Annunzio: non violò i dati personali

Chieti, assolto l’ex dg dell’università D’Annunzio: non violò i dati personali

CHIETI, 15 novembre – Si chiude con l’assoluzione dell’ex direttore generale dell’università D’Annunzio di Chieti-Pescara, Filippo Del Vecchio, il caso relativo alla presunta violazione dei dati personali nell’ateneo abruzzese.

Del Vecchio è stato assolto dal giudice monocratico del tribunale di Chieti, Valentina Ribaudo, “perché il fatto non costituisce reato”. Era stato lo stesso pubblico ministero a chiedere l’assoluzione.

Del Vecchio, secondo l’accusa, pur essendo stato destinatario, nel luglio del 2016, di un provvedimento emesso dal Garante per la protezione dei dati personali, si sarebbe rifiutato di darvi corso. Il provvedimento era relativo al trattamento dei dati personali sulle rete dati dell’ateneo: dal processo è emerso che l’attività era limitata al monitoraggio delle rete, attraverso i MAC address, ovvero gli indirizzi fisici, e che non riguardava l’individuazione delle persone che utilizzano i computer.

Contro il provvedimento del Garante, l’università d’Annunzio già nei mesi scorsi ha presentato opposizione al giudice civile del Tribunale di Chieti, il quale ha sospeso l’efficacia del provvedimento stesso.

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